Militare e letterato (Civita Campomarano 1779 - ivi 1849), cugino di Guglielmo e di Florestano. Costretto all'esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò nell'armata di [...] -11), quindi (1815) a quella d'Italia, rimanendo gravemente ferito a Tolentino. Avendo partecipato al tentativo di resistenza contro l'Austria, stroncato a Rieti, fu relegato in Moravia, ma nel marzo 1823 gli fu concesso di recarsi a Firenze, dove ...
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Uomo politico inglese (Londra 1807 - Heron Court, Hampshire, 1889). Deputato nel 1841, nello stesso anno, per la morte del padre, passò alla Camera dei Lord; ebbe (1852) nel gabinetto Derby il portafoglio [...] andasse rotto l'equilibrio europeo. Ministro degli Esteri nel 1858 e nel 1859, di fronte all'iniziativa militare dell'Austria trattenne la Prussia dall'intervenire contro l'Italia. E al nuovo regno italiano guardò con simpatia, testimoniata non solo ...
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Democratico ceco (Litomyšl 1810 - Roztoky 1880). Con i suoi scritti Böhmische Bauerzustände (1847) e O robotĕ a vykoupení se z roboty ("Della servitù della gleba e del riscatto da essa") lottò per la liberazione [...] di Praga (11 marzo 1848), deputato al primo parlamento austriaco (1848-49); dopo il 1860, quale deputato alla dieta di Praga e al parlamento di Vienna, svolse attività d'autonomista nei confronti dell'Austria, firmando la nota dichiarazione del 1867. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1754, scriveva al proprio governo nel novembre del 1756 un memoriale in cui sosteneva la necessità di un accordo con l'Austria e la Spagna per orientare la scelta dei cardinali su un papa che non si distaccasse troppo dalla benevola politica attuata ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] da Leone XIII, che portò, negli anni in cui fu alla guida della diplomazia vaticana, ai concordati del 1881 con l'Austria-Ungheria per la Bosnia-Erzegovina (conferma dell'erezione delle diocesi di Sarajevo, Banja Luka e Mostar), del 1882 con la ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] i patti giurati il 28 febbraio, cercando l'appoggio del condottiero Ottobono da Parma; il conte del Tirolo e duca d'Austria, Federico Tascavuota, offriva al B. appoggio in odio al vescovo; i nobili, i veri protagonisti della rivolta premevano per ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] si faceva critica. Dopo la sconfitta di Carlo Alberto a Novara e la definitiva uscita del Piemonte dal conflitto con l'Austria la città si era trovata senza alleati. L'evacuazione del forte di Marghera (26 maggio 1849) e il blocco marittimo attuato ...
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Carlo I Re d'Ungheria
Carlo I
Re d’Ungheria (n. 1288-m. 1342). Carlo Roberto o Caroberto, d’Angiò riuscì a farsi riconoscere re d’Ungheria (1308) dopo la morte di Andrea III e lottando con altri pretendenti. [...] Ripristinò l’unità dello Stato, riorganizzando l’esercito e la giustizia e promovendo lo sviluppo culturale e le attività economiche. In politica estera riuscì a riprendere territori strappati all’Ungheria dalla Boemia, dalla Polonia e dall’Austria. ...
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Generale (Milano 1767 - Cernobbio 1826). Colonnello in una delle legioni cisalpine, partecipò (1799) alla difesa di Ancona; il 13 agosto 1804 successe ad A. Trivulzio come ministro della Guerra del Regno [...] di una divisione, alle campagne di Spagna (1808-10) e di Russia (1812) e nel 1813 partecipò alla guerra contro l'Austria. Sospettato di segreti accordi col viceré G. Murat, cadde in disgrazia ma fu poi pronto, alla caduta di Napoleone e all'atto ...
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Figlio (Herrenhausen 1683 - Kensington 1760) di Giorgio I. In contrasto, durante la sua giovinezza, col padre, cui rimproverava la prigionia della madre Sofia Dorotea accusata di adulterio, fu allontanato [...] , dopo un periodo di ostilità tra il re e il ministro, da W. Pitt, nelle guerre di successione di Polonia e d'Austria e nella prima fase della guerra dei Sette anni, significò conquiste importanti in America, in Asia e in Africa, e grande prestigio ...
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