Generale (Parigi 1696 - ivi 1788). Uscito dalla Bastiglia, dopo 14 mesi di detenzione per le sue eccessive attenzioni nei confronti della duchessa di Borgogna, partecipò all'assedio di Friburgo (1713). [...] vita avventurosa, e poi combatté con valore nelle campagne del 1733-34 e nella guerra per la successione d'Austria, meritandosi il bastone di maresciallo di Francia (1748). Scoppiata la guerra dei Sette anni, vi ottenne inizialmente buoni successi ...
Leggi Tutto
Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] prova più volte di moderazione e buon senso nei riguardi di Vienna e abbia cercato anche di migliorare i rapporti austro-serbi. Fu certo una politica coronata dal successo: quattro anni dopo la crisi della Bosnia-Erzegovina, che aveva costituito un ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] 1486 il suo nome compare nella confraternita cittadina della Madonna. Nel 1504 era incaricato da Filippo il Bello duca d'Austria dell'esecuzione di un Giudizio universale. Nelle sue opere ritenute giovanili è singolare l'isolamento dai modi dell'arte ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Pavia 1819 - m. 1849). Allievo di C. Ferrari, divenne presto noto per i suoi quadri storici, di tema prevalentemente pavese (La madre di Riccardo Langosco cerca il cadavere del figlio, Pavia, [...] Castello; Frate Bussolari, Pavia, Museo Civico; più interessanti i bozzetti conservati nella pinacoteca Malaspina). Fervente patriota, cadde nella guerra contro l'Austria del 1848-49. ...
Leggi Tutto
Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] della Russia, riuscì a destreggiarsi fra l'aggressività dei Turchi confinanti, la vigilanza talvolta minacciosa dell'Austria, le discordie fra i Montenegrini stessi, avversi alle sue riforme finanziarie e amministrative. All'incremento della ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. 1473 circa - m. 1525) di Filippo II di S. e di Libera Portoneri; luogotenente del ducato (1496), legittimato nel 1499; per il suo matrimonio (1501) con Anna Lascaris, figlia del conte [...] di Tenda, fu capostipite della linea dei Savoia conti di Tenda. Entrato in contrasto con la cognata Margherita d'Austria, ebbe revocata la legittimazione e dovette rifugiarsi in Francia presso Luigi XII, che lo creò gran siniscalco del regno e ...
Leggi Tutto
Prelato spagnolo (Motril 1662 - Roma 1743), vescovo di Cartagena (1705), sostenne come viceré e capitano generale di Valencia e Murcia Filippo V nella guerra di successione e intervenne presso di lui perché [...] di ritorsione contro il papa Clemente XI, che aveva riconosciuto (1709) come re di Spagna l'arciduca Carlo d'Austria (poi Carlo VI imperatore); creato cardinale rinunziò al vescovato; ottenne da Innocenzo XIII la bolla Apostolici ministerii (1723 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del giornalista E. Valtancoli (Portico di Romagna 1816 - Firenze 1886). Fondò a Firenze un giornale politico, Il Popolano (1847), che gli fruttò una condanna al carcere e successivamente l'esilio. [...] a Londra collaborò a varî giornali e periodici; ma poiché inviò corrispondenze anche a giornali sovvenzionati dall'Austria, ebbe la deplorazione dei patrioti italiani. Tornato a Firenze nel 1865, collaborò, soprattutto come romanziere e traduttore ...
Leggi Tutto
PIOLA, Silvio
Marco Impiglia
PIOLA, Silvio. – Nacque a Robbio Lomellina (Pavia) il 29 settembre 1913 da Giuseppe e da Emilia Cavanna, commercianti in tessuti di Vercelli.
L’anno successivo la famiglia [...] le soddisfazioni. Pozzo lo schierò per la prima volta nella rappresentativa nazionale maggiore il 24 marzo 1935, contro l’Austria al Prater di Vienna. Piola realizzò la ‘doppietta’ che consentì la vittoria nella ‘tana’ del Wunderteam. Da quel momento ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e di Marfisia, che era figlia naturale di Francesco d'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: " ...
Leggi Tutto