La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] primo passo in tale direzione. Già all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo Alberto non l’avvertì – non il quale si arriva ad adottare una Carta, una «legge superiore».
Vale la pena di ricordare che l’azione mazziniana non ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] principio del controllo della conformità delle leggi a talune norme giuridiche superiori (v. Cappelletti e Cohen, 1979, p. 9), e, più di due o tre annullamenti o invalidamenti. Anche in Austria esiste dal 1975 un ricorso individuale contro le leggi, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e ai prelati di Sicilia di consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine che avrebbero applicato la disciplina nel modo Ludovico il Bavaro, incoronato ad Aquisgrana, e Federico d'Austria, consacrato a Bonn. Il papa ne approfittò per dichiarare ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , incoronato ad Aquisgrana nel 1314, e Federico duca d'Austria, consacrato a Bonn. G. ne approfittò per dichiarare l tornava al pontefice, che volle sottolineare in tal modo la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] visione del legislatore austriaco. E, d’altronde, anche in Austria, e nell’Italia austriaca, si sviluppa una tecnica di vi sono motivi di merito. Lo stesso Sclopis sostiene la superiorità dei codici napoletani (e apprezzato è anche il codice civile ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dei trattati di commercio con Francia, Svizzera e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava tra l'altro l'adozione (1987), pp. 209-283; M. Berengo, La fondazione della Scuola superiore di commercio di Venezia, Venezia 1989, ad ind.; Giolitti e la ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. gonfaloniere di Giustizia in Firenze. Nel 1419 era vicario del Valdamo superiore e, nel primo semestre del 1421, vicario di Anghiari.
Morì a ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] la condizione "disperata" della Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in esso gli Stati dell'imperatore ed i terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] IX. Sempre nel 1847 pubblicò vari opuscoli, fra i quali L’Austria e l’Italia in faccia all’Europa (Torino) e Introduzione filosofica fusione degli Stati e delle loro culture in un’entità superiore in cui tutti si potessero riconoscere.
Solo dopo i ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] allo Zonchio, dove la flotta comandata da Antonio Grimani, pur superiore di numero, non era riuscita a difendere le fortezze sul golfo autunnali con qualche frivolezza sulla nuova consorte, Eleonora d'Austria.
Solo il 23 maggio 1531 il G. poté ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...