CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] non accorciare affatto la sua musica nonostante la durata superiore al tempo previsto.
Al culmine della fama, ricoperto , ospite del duca Ferdinando e della musicalissima Maria Amalia d'Austria (figlia di Maria Teresa), si recò a Vienna dove molte ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] delle trattative relative all'invito rivolto dai Milanesi a Federico d'Austria perché prendesse sotto il suo patrocinio il nuovo Stato.
Nell sul Visconti non è soltanto la "vita" del D. superiore per interesse e validità alle sue "vite" successive, ma ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] dell'aeronautica militare austro-ungarica a rientrare in Austria trasferendovi la produzione. 73 bis C (dieci passeggeri), il Ca. 74 (caccia sesquiplano, monomotore fissato all'ala superiore, Kmh 240, il Ca. 75, i Ca. 76 e 76bis (Ca. 67 trimotori ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di mettere l'uomo in comunicazione con una realtà superiore e sicuro che nei primi tempi del cristianesimo fosse il 4 settembre, dopo la riconquista del Piemonte da parte delle truppe austro-russe, il 19 settembre il M. ebbe la nomina a reggente ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] ibid., pp. 38 n. 3, 62 s.).
Infine Margherita d'Austria, moglie di Ottavio Farnese duca di Parma, chiese in prestito ad dei Francesi. In queste facciate l'ordine superiore esageratamente allungato incombe sgradevolmente sull'osservatore, come ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , benché risultasse immune da ogni imputazione di fronte ai superiori, nell'esercito doveva subire misure più severe, l'esilio . 1850 presentava la relazione sul trattato di pace coll'Austria, a nome della commissione parlamentare a ciò delegata. Poco ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] Nel corso degli ultimi anni della scuola media superiore divenne più stretto il rapporto di complicità intellettuale casa dei doganieri e altri versi. Ad agosto viaggiò tra Germania e Austria. Reca la data dell’8 giugno 1933 la prima lettera, che ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pp. 20-33); in esse giunge ad affermare la netta superiorità della cultura fiorentina su quella inglese ed a ridimensionare la figura cui corrisponderà, e il Ruysch), la Germania e l'Austria, sempre mosso da molte curiosità ed attento ad utilizzare ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] le sorti del paese, ma dopo la dichiarazione di guerra all'Austria fece pubblicare su Vita e pensiero (10, p. 557) un organi di senso, ma ne emerge come l'attività di un Io superiore, rivolta a fini conosciuti e voluti per il loro valore sia oggettivo ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] aveva compiuto uno sforzo di adeguamento ai tempi ben superiore a quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Congresso di Praga, a dettare la lettera all'imperatore d'Austria Francesco I scritta di suo pugno dal pontefice per ricordargli i ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...