Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] in Africa orientale a partire da circa 2 milioni di anni fa, siano dovute a Ominidi riferibili sia ad Australopithecus sia a Homo habilis. Tali industrie su ciottolo e su scheggia prendono nel complesso il nome di Olduvaiano e consistono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] turistica.
Preistoria
Nei siti di Kanapoi e Allia Bay sono stati rinvenuti alcuni resti di Australopithecus (tra 2 e 3 milioni di anni fa; Australopithecus anamensis). Il genere Paranthropus (1,5-1,9 milioni di anni fa), dall’apparato masticatorio ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] dell'evoluzione umana. Tra 5 e 3,2 m.a. sono testimoniati almeno due generi di Ominidi, Ardiphithecus ramidus e Australopithecus, con le specie A. anamensis, A. afarensis e A. africanus. La fauna degli strati inferiori della valle dell'Omo, tra ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ' varia, a seconda del metodo di calcolo adottato, da circa 2 in uno dei più antichi ominidi, l'Australopithecus afarensis, a circa 6 oppure 8 nell'Homo sapiens. Il concomitante sviluppo dei processi mentali, tuttavia, non si fossilizza ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] i resti rinvenuti ad Aramis (depressione di Afar, Etiopia) e identificati da T.D. White come Ardipithecus ramidus. Il genere Australopithecus (tra 2 e 3 milioni di anni fa) è presente in A. meridionale (Makapansgat, Sterkfontein: A. africanus) e ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] Fora (Lago Turkana, Kenya), con numerosi resti di ominidi e manufatti (Homo nei livelli sottostanti la tufite, Australopithecus boisei e Homo erectus nel member superiore della formazione), ha concluso l'annosa controversia internazionale sull'età ...
Leggi Tutto
sivapiteco
sivapitèco s. m. [lat. scient. Sivapithecus, comp. del nome dei monti Siwa(lik) 〈siu̯àlik〉, sulle pendici merid. dell’Himalaya, e -pithecus «-piteco»] (pl. -chi o -ci). – Genere di primati fossili vissuti tra 12 e 15 milioni di...
ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...