Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] quanto riguarda la qualità delle forze di lavoro. Il problema primario del popolamento è reso più acuto dal fatto che l'Australia è anche paese d'emigrazione verso la Gran Bretagna, la Nuova Zelanda, l'Africa, ma soprattutto verso gli Stati Uniti, in ...
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Alterazioni artificiali del corpo umano, quasi sempre permanenti, che risultano dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organi genitali, falangi delle dita, denti), praticate [...] dei riti di passaggio, e funge da marchio visibile di un mutamento di status.
Molto comuni, dall’Africa all’Australia, sono l’avulsione degli incisivi e la limatura dei medesimi, che in casi particolari può essere accompagnata dalla doratura dei ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] a esigenze di controllo di gruppi (r. Masai del Kenya). In epoca più recente, l’istituzione di r. (Brasile, Australia) ha costituito una delle poche soluzioni concretamente adottabili per la salvaguardia di gruppi indigeni a rischio di sterminio e di ...
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Sociologo (Virden, Illinois, 1866 - Madison, Wisconsin, 1951); fu prof. nelle univ. dell'Indiana, Cornell, Stanford, del Nebraska e del Wisconsin (1906-37), presidente dell'American sociological society [...] e ha svolto indagini sociologiche in Estremo Oriente, America Merid., Russia, Messico, Africa portoghese, India, Tahiti e Australia. Opere principali: Social control, 1901; The foundations of sociology, 1905; Social psychology, 1908; The old world in ...
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aborigeni
Cecilia Gatto Trocchi
'Primitivi' con una grande cultura
Il termine 'aborigeno' significa, in generale, "abitante originario di un dato luogo", ma oggi viene riferito principalmente alle popolazioni [...] elaborato miti e forme d'arte estremamente raffinati
Vita e cultura degli aborigeni
Quando il capitano Cook sbarcò in Australia nel 1770 trovò più di 300.000 abitanti indigeni che parlavano 200 dialetti differenti. Nei due secoli successivi gli ...
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Totem
Francesco Spagna
Il termine totem, che deriva, attraverso l'inglese, da una voce indigena algonchina, indica un animale o un vegetale, oppure un oggetto o un fenomeno, cui si attribuisce una relazione [...] , che presenta caratteri più marcatamente sociologici e riguarda la suddivisione tra i sessi. Alcuni gruppi nelle regioni del lago Eyre (Australia), del Nuovo Galles del Sud e di Victoria vedono i due sessi in relazione a due piante o a due specie ...
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Antropologo e psicanalista (Budapest 1891 - New York 1953). Interessato al folclore e alla mitologia, lavorò per qualche tempo al Museo nazionale ungherese, ma fu costretto ad abbandonare il suo posto [...] Kun (1919). Si era intanto sottoposto ad analisi con F. Ferenczi e aveva pubblicato nel 1921 un saggio sul totemismo australiano che gli valse il premio Freud per la psicanalisi applicata. Nel 1928 intraprese spedizioni sul campo, per tentare una ...
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HRDLICKA, Ales
Claudia MASSARI
Antropologo ed etnologo nord-americano, nato il 29 marzo 1869 a Humpolec in Boemia e morto negli Stati Uniti il 5 settembre 1943. Laureatosi nel 1892 in medicina psichiatrica, [...] medesimo. Compì lunghi viaggi antropologici: in Messico (1908), Egitto (1909), Sud America (1910), Siberia e Mongolia (1912), India, Australia e Sud Africa (1925). Dal 1929 al 1937, in più riprese, studiò antropologicamente la gente dell'Alasca. Nel ...
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zagaglia In etnologia, arma da getto immanicata con una punta o testa in legno, osso, avorio, corno o pietra, affilata e penetrante, la cui estremità prossimale è fissata su un’asta; se ne distinguono [...] , variabile in funzione del fissaggio (a base fenduta, sbiecata, biforcuta, a losanga). Molto diffusa nel Paleolitico superiore, specie nell’Aurignaziano e nel Maddaleniano, ancora in uso presso varie popolazioni, per es., in Australia, per la pesca. ...
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NASCITA
Luigi GALVANI
. Statistica della natalità (XXIV, p. 283; App. I, p. 882). - Il fenomeno della natalità, misurato, nel modo più elementare, dal numero dei nati vivi in un anno per ogni 1000 ab. [...] e che si è specialmente propagato fra le popolazioni dell'Europa centro-occidentale e settentrionale, dell'America del Nord e dell'Australia e in parte, all'effetto temporaneo della seconda Guerra mondiale. In varî paesi tuttavia, si avverte ora una ...
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australe
agg. [dal lat. australis, der. di auster «austro»]. – Meridionale: vento a., che spira da sud; emisfero a., l’emisfero terrestre compreso fra l’equatore e il polo sud, e il corrispondente emisfero celeste; polo, calotta a., il polo...
australiano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Australia: popolazioni, lingue a.; flora, fauna a.; regno floristico a., quello proprio dell’Australia e della Tasmania. Come sost., abitante o nativo del Commonwealth dell’Australia, stato comprendente,...