Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] articolo di James Mackintosh sulla "Edinburgh review". Charles Austin, fratello di John, fece conoscere soprattutto a Cambridge, nella cultura inglese più legata alla tradizione. Charles Austin propagandò le idee utilitaristiche a Cambridge, e proprio ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] , sia indagabile separatamente dall'utilizzazione empirica delle parole. A tale impostazione si giunge sulla scorta della scuola oxoniense di J.L. Austin (How to do things with words, si intitola il libro che nel 1962 rese note le sue lezioni) e, in ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] , sia indagabile separatamente dall'utilizzazione empirica delle parole. A tale impostazione si giunge sulla scorta della scuola oxoniense di J.L. Austin (How to do things with words, si intitola il libro che nel 1962 rese note le sue lezioni) e, in ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] des Rechts (1821) di Hegel con The province of jurisprudence determined. A philosophy of positive law (1832) di John Austin.La filosofia del diritto dei filosofi è una Weltanschauung, una concezione del mondo, o, se si vuole, una 'filosofia ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] si collega la "filosofia analitica" (o "filosofia linguistica") oxoniense, nel cui ambito un pensatore originale e acuto, J.L. Austin, ha elaborato la nozione della funzione "performativa", che entra in gioco quando il locutore non tanto "parla" di ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] assumono; e il linguaggio non ha solo la funzione di enunciare qualcosa o di imporre un comportamento. John Langshaw Austin (v., 1962) aveva mostrato che, oltre agli atti linguistici ‛illocutori', con i quali si agisce su qualcuno pronunciando parole ...
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Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] altri autori (tra cui si è segnalato soprattutto J.R. Searle), influenzati dalle teorie dell'ultimo Wittgenstein e di J.L. Austin, l'indagine sul linguaggio non può essere separata da quella più ampia che riguarda gli stati psicologici, l'azione e il ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] d., il giuspositivismo (➔), o positivismo giuridico, che trovò una prima, significativa formulazione nell’imperativismo di J. Austin (The philosophy of positive law). L’affermazione di tale orientamento coincise peraltro con la nascita della teoria ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] coerenza alla sua dottrina può essere legittimamente rivendicata dalla scuola oxoniense di ‛analisi del linguaggio' - G. Ryle, J. Langshaw Austin, P. F. Strawson, S. N. Hampshire - che affronta lo studio del linguaggio comune, e in seguito i rapporti ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] di mondo, dalla Hermeneutische Logik di H. Lipps, sulla base della teoria husserliana delle intenzionalità anonime. In Inghilterra Austin ha continuato in modo analogo la svolta operata dal secondo Wittgenstein. Come conseguenza di questo ritorno dal ...
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strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...
donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...