BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] del Pavillon Sully); una parte del bassorilievo in bronzo nella seconda spirale della colonna Vendóme con la Battaglia di Austerlitz (1806-1807).
Protetto da Napoleone, nel 1807 fu nominato direttore della scuola di scultura dell'Accademia di Carrara ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] alla resa di Ulm. Partecipò quindi alla campagna d'Austria ed a quella di Moravia, culminata con la battaglia di Austerlitz. Il 27 marzo 1806 fu promosso tenente in seconda, sempre nella Guardia reale (ibid., Matricole, reg. 25, cit.). L'anno ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] 1805 dopo la vittoria riportata sugli Austriaci a Ulma.
Il 2 dicembre il L. partecipò con la guardia alla battaglia di Austerlitz. Al rientro a Milano, il 23 maggio 1806 ricevette in S. Ambrogio le insegne di commendatore dell'Ordine della Corona di ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] al 1805.
La campagna d'Italia di Napoleone, la sconvolgente esperienza di Campoformio, gli anni agitati da Marengo ad Austerlitz non potevano non lasciar una traccia anche in uno studioso dalle esperienze raccolte e schive qual era il Bordoni. Il ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] . D. 1, 3). Gli vengono attribuiti inoltre un Credo in do a 3 voci e un Te Deum per la vittoria di Austerlitz a 4 voci e strumenti (1805).
Musica strumentale: 6 Sonate op. 13 e 12 sonate, per pianoforte (Parma, Biblioteca del Conservatorio); rondò ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] determinante dei Francesi, il D. e gli altri ufficiali rientrarono a Roma passando per porta Pia: "Pareva che tornassero da Austerlitz", avrebbe poi scritto il De Cesare (p. 582) sottolineando con ironia il trionfalismo di quei giorni. Tre anni più ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] Moritesquieu, che verrà stampata a Livorno nel 1806 insieme con alcuni inediti. Del 1805 è la filofrancese Giornata d'Austerlitz in quaranta terzine; l'operetta, di gusto ossianico, fu però pubblicata posturna (Livorno 1840).
Tra le altre opere del ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] neutralità, il territorio napoletano, e subito sbarcavano Russi e Britannici. Ben presto la notizia della sconfitta di Austerlitz convinceva gli Anglo-Russi a sgombrare precipitosamente il Regno, abbandonandolo alla vendetta di Napoleone. Il D., che ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] ibid., f. 51 v).
Il B. rientrò da Napoli a Roma il 17dicembre, quando già la notizia dell'esito della battaglia di Austerlitz aveva fatto desistere i coalizzati da qualsiasi altra azione bellica e i giorni dei Borbone a Napoli erano contati. Nominato ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il suo apporto fu decisivo nelle battaglie di Wertingen e Haslach (8 e 15 ottobre) e in quella finale di Austerlitz (2 dicembre), dove comandò l'intera ala sinistra dello schieramento francese. L'irruenza e la temerarietà delle cariche della sua ...
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sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...