Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] comuni casi di SCC.
Corrosione sotto sforzo da cloruri. - Questo tipo di corrosione interessa soprattutto gli acciai inossidabili austenitici della serie 300, tipo AISI 304 e 316, e anche, in misura minore, gli acciai inossidabili austeno-ferritici ...
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TERMOELETTRICI, IMPIANTI
Antonino ASTA
. Si aggiorna qui di seguito quanto è detto degli impianti t. alla voce elettrica, energia (XIII, p. 638; App. II, 1, p. 815).
1. Impianti termoelettrici a combustibili [...] 200 MW, la temperatura del surriscaldamento primario si spinge fino ai limiti compatibili con l'uso di materiali austenitici nel surriscaldatore e nei primi stadî delle turbine ad alta pressione, vengono adottati due surriscaldamenti intermedî fino a ...
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VALVOLA (fr. soupape; sp. válvula; ted. Ventil; ingl. valve)
Antonio CAPETTI
Francesco VATIELLI
È l'organo destinato a stabilire o intercettare la comunicazione fra due ambienti. Intesa nel suo significato [...] . Si provvede quindi alla scelta di materiali che mantengano buona resistenza e durezza a caldo, come acciai austenitici, leghe con tungsteno, cromo, vanadio, eventualmente ricoprimento con leghe ferrose durissime, quali la "stellite", e si provvede ...
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SALDATURA (XXX, p. 497)
Aldo REGE
Gian Paolo PEREGO
Vittorio CERASO
Sistemi di saldatura. - La saldatura ossiacetilenica ed elettrica ad arco sono ancora i sistemi più diffusi, perché, mentre gli altri [...] 18/8 che, apportando del nickel nel giunto, limita l'ingrossamento dei grani e da luogo a giunti meno fragili.
3) Acciai austenitici al cromo-nickel. - Il prototipo di questi acciai ed il più diffuso è il tipo 18/8 (C = 0,10; Cr = 18%; Ni = 8 ...
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GAS (XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019; III, 1, p. 700)
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Sergio di Cave
Mario Medici
Giorgio Roberti
Nell'ultimo quindicennio le utilizzazioni del g. naturale hanno avuto nuovi e vasti sviluppi, in [...] gl'ingressi di calore. I materiali da costruzione sono quelli tipici per basse temperature: acciai ferritici legati con Ni (9%) o austenitici con Ni e Cr (rispettivamente 9 e 19%), alluminio e sue leghe, rame.
b) Immagazzinamento e trasporto. - L ...
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TUNGSTENO (o Wolframio; fr. tungstène; sp. tungsteno; ted. Wolfram; ingl. tungsten)
Felice De CarIi
Elemento chimico, simbolo W; numero atomico 74; peso at. 184; isotopi 182, 183, 186.
Gli alchimisti [...] e si prestano a molti scopi ai quali la stellite non può servire, come, ad es., a lavorare acciai austenitici. Esse contengono come elementi caratteristici: tungsteno, molibdeno, carbonio (v. acciaio). Le leghe col rame hanno la particolarità che la ...
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MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] . Il manganese ha inoltre una notevole influenza sopra le trasformazioni degli acciai e permette di ottenere acciai austenitici a temperatura ordinaria senza necessità di ricorrere a speciali trattamenti termici.
Tra i composti del manganese possiede ...
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Lega
Roberto Montanari
Recenti sviluppi sulle conoscenze di base
La struttura dei metalli liquidi
Mentre la struttura dei metalli solidi è ben conosciuta, quella dei metalli liquidi presenta aspetti [...] 'infragilimento. I materiali impiegati attualmente in componenti strutturali dei reattori a fissione, in particolare gli acciai inossidabili austenitici, non sono in grado di operare nelle condizioni di lavoro tipiche di un reattore a fusione. Per ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] delle polveri, questi componenti lavorano a temperature di circa 900 °C in un'atmosfera ossidante. La sostituzione dei tradizionali acciai austenitici con l'MMC ha comportato un raddoppio dei costi; il risparmio in peso è stato però del 40%, e ha ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] possibile il danneggiamento dovuto al flusso dei neutroni veloci: nelle attuali macchine a plasma sono utilizzati acciai austenitici e ferritici, che non potranno sicuramente essere impiegati nei futuri r. commerciali per i quali andranno trovate ...
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austenitico
austenìtico agg. [der. di austenite] (pl. m. -ci). – Che ha struttura dell’austenite, che contiene austenite: acciaio a., tempra austenitica.