Soluzione solida di cementite, Fe3C, nel ferro γ; cristallizza nel sistema cubico a facce centrate, può contenere sino al 2,06% di carbonio ed è stabile, nel raffreddamento, sino alla temperatura di 721 [...] °C. Non ha proprietà magnetiche; si ritrova negli acciai temprati ( acciai austenitici) come costituente strutturale, generalmente insieme alla martensite. È caratterizzata da elevata tenacità. ...
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tantalio Elemento chimico di numero atomico 73, peso atomico 180,95, simbolo Ta, di cui è noto un solo isotopo naturale stabile. Metallo di color grigio lucente simile a quello del platino; fu scoperto [...] forma di ferrolega contenente il 50-60% di niobio e t.) quale elemento speciale di aggiunta ad acciai inossidabili austenitici stabilizzati, ad acciai ad alto limite di snervamento e ad alcune leghe di nichel. Tantalite Minerale, raro allo stato ...
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Accanto a una notevole espansione dei consumi della ferrolega va registrata da tempo anche una crescente domanda di c. di elevata purezza e, soprattutto, esente da carbonio. È, d'altronde, di questa qualità [...] che si ha bisogno per usarlo come alligante nella fabbricazione di molti acciai speciali, per es., quelli inossidabili austenitici a bassissimo tenore di carbonio, delle leghe a base di nichel, come Inconel, Nimonic, Hastelloy, Chromel, Illium e ...
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Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo [...] applicazioni fino a −50 °C, a. al nichel (3,5%) fino a −100 °C, a. ferritici al 9% di nichel e a. austenitici al cromo-nichel, fino a −200 °C.
A. inossidabili
Sono caratterizzati da un elevato tenore di cromo o di cromo-nichel (composizione tipica ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] di manganese (17-24%) e tenori di carbonio fino allo 0,7%: la microstruttura che ne consegue è completamente austenitica anche a temperatura ambiente. Durante la deformazione plastica, ha luogo nei grani un’evidente geminazione (twinning). I geminati ...
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Per l'estrazione del bismuto hanno acquistato notevole sviluppo i procedimenti basati sul suo ricupero dalle melme anodiche delle raffinerie di argento, rame, piombo, oro, ecc. Generalmente il processo [...] circa 150 t. di bismuto metallico all'anno.
Usi. - Un'aggiunta di 0,1÷0,5% di bismuto agli acciai austenitici inossidabili ne migliora la lavorazione meccanica, lasciando immutata la loro resistenza alla corrosione. Le leghe di bismuto vengono anche ...
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(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] -cromo ad alto contenuto di carbonio) e miglioramenti nella qualità degli a. prodotti: in particolare a. inossidabili austenitici con carbonio estremamente ridotto e a. ferritici molto puri nei riguardi dei cosiddetti elementi 'interstiziali' (quali ...
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Corazzatura dei carri armati. - I mezzi corazzati (v. anche carro armato in questa App.) hanno richiesto, per far fronte alle maggiori capacità perforanti dei proiettili, due classi di protezione: piastre [...] , sono state realizzate presso alcune nazioni e per impieghi che lo consentivano, piastre di corazzatura con acciai austenitici irreversibili a fortissima capacità di deformazione - base manganese - con piccoli tenori di vanadio, wolframio o zirconio ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] in maniera esaltata le caratteristiche richieste da specifici impieghi.
Si hanno anche s. ottenute da modifiche di acciai inossidabili austenitici costituiti da una matrice Ni-Fe con almeno il 25% di nichel (necessari per stabilizzare la fase a ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300; III, 11, p. 77)
Giuseppe Violi
I più recenti sviluppi della m. estrattiva, nel periodo 1961-75, sono in larga misura dovutì all'applicazione sistematica [...] svolta in condizioni di vuoto spinto ha trovato importanti applicazioni alla fabbricazione di acciai inossidabili, sia austenitici che ferritici (ferritici pressoché privi di elementi interstiziali, quali carbonio e azoto), di acciai per impieghi ...
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austenitico
austenìtico agg. [der. di austenite] (pl. m. -ci). – Che ha struttura dell’austenite, che contiene austenite: acciaio a., tempra austenitica.