Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] e riacquistata la cittadinanza nel 58, ritornò alla primitiva prosperità e tale si mantenne nei secoli successivi: il poeta Magno Ausonio (IV sec. d. C.) la considerava ancora l'ottava città dell'Impero. Alla fine del mondo antico subì devastazioni ...
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ECO
C. Caprino
Personificazione della ripercussione del suono.
Ninfa oreade, "antriade" per Euripide, talvolta è considerata naiade in riferimento al rumore delle acque montane e per la sua relazione [...] ; cfr. anche I. G., xiv, 1126); Callistrato (Descrip., i, cfr. ix) menziona un gruppo marmoreo di Pan che abbraccia E.; Ausonio (Epigr., 32) cita una pittura; Filostrato senior (Imag., ii, 33) descrive una E. di bronzo con la mano davanti alla bocca ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] , secondo Strabone. Dopo una decadenza nel II sec. d. C. si risollevò nel tardo Impero, con un rinnovamento di cui Ausonio ci ha lasciato una viva immagine. I Visigoti ne fecero la loro capitale nel 511.
La topografia della città, benché arricchita ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] che la prima di queste due serie sia d'epoca augustea; per H. Stern sono tutte e due di molto posteriori; inoltre Ausonio, Ecloga v; Dracontius, De Mensibus; e la Laus Omnium Mensium, d'autore ignoto, due scritti dell'Africa del Nord del VI secolo ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] la sede di Efesto e dei Ciclòpi; l'abitato di Lipari sarebbe stato fondato o da Eolo stesso, o da Liparo figlio di Ausone, mitico re d'Italia. Le isole E. furono abitate in età antichissima e in seguito a scavi recenti hanno acquistato un'importanza ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] , cosicché la cinta raggiunge complessivamente i m 9 di altezza. Ma non si costruiscono più edifici nell'interno della cinta; Ausonio canta soltanto Divona, la fonte di acqua pura, che identifica con il Genio della città che dispensa l'acqua al porto ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] portuali e collegato all'altro da un ponte. Su questi due nuclei fu edificata nel Medioevo la nuova città, la duplex Arelate (Ausonio, Ordo urbium nobilium, XVIII, 73).La Vita s. Hilarii, vescovo di A. alla metà del sec. 5°, menziona nella città tre ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] un buon esempio i tetrastici e i distici del Cronografo del 354, attribuito a Furio Dionisio Filocalo, dell'Eclogarium di Ausonio (sec. 4°), del De mensibus di Draconzio (496-523), della Laus omnium mensium (sec. 6°) e del Dira patet Iani ...
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DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] costruzione a più piani, decorata di oro e di marmi lavorati.
Artista certamente diverso da D. è l'omonimo, al quale Ausonio (Mosella, i, 311 ss.) ascrive la costruzione di una tomba di Arsinoe, nella quale, per un dispositivo magnetico della vòlta ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] I (365-75), come è testimoniato da Ammiano Marcellino (xv, ii, 9) e Graziano. Alla corte di Graziano visse D. M. Ausonio che ci dà notizie preziose, di affreschi (Idyll., vi) e di importanti fabbriche per l'equipaggiamento dell'esercito.
La città non ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.