Umanista (n. Siviglia metà sec. 16º - m. forse 1615), allievo dell'Accademia di Mal Lara. Scrisse un importante saggio premesso alle Anotaciones á las obras de Garcilaso de la Vega di F. de Herrera (1580) [...] e tradusse da Properzio e da Ausonio. È anche autore di una Oda a Garcilaso. ...
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Scultore greco (sec. 2º a. C.). Il suo nome mutilo compare fra le firme degli scultori della gigantomachia nell'altare di Pergamo, come collaboratore di Dionisiade. Forse anche architetto, avrebbe costruito [...] il grande altare pergameno; in lui si dovrebbe pertanto riconoscere quel Menecrate che Varrone, secondo Ausonio, poneva fra i sette maggiori architetti dell'antichità. Potrebbe forse essere anche il M. nativo di Rodi, ricordato come padre adottivo ...
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Bozzetti, Giuseppe
Filosofo italiano (Borgoratto, Alessandria, 1878 - Roma 1956). Generale dell’ordine dei rosminiani (dal 1935), le sue riflessioni si muovono nell’ambito del pensiero di Rosmini (Il [...] concetto di sostanza, 1908; Rosmini nell’aspetto estetico e letterario, 1909; Antonio Rosmini nell’Ultima critica di Ausonio Franchi, 1917; Gli sviluppi del pensiero rosminiano nella Teosofia, 1940; Ricostruzione metafisica, 1949). ...
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ARCHIMEDES (῾Αρχιμήδης Archimēdes)
L. Guerrini
Architetto militare greco del IV sec. a. C., famoso per invenzioni meccaniche connesse a macchine da guerra. Sebbene non si conosca nessuna sua opera architettonica, [...] pure dobbiamo elencarlo tra i maggiori architetti, perché così lo considerava Varrone nelle Imagines, come ricorda Ausonio, Mosella, x, 303-304.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, 334 e 341. ...
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Umanista (Aquila 1489 - ivi 1546); fu in Germania e in Polonia come genealogista dei margravî di Brandeburgo e ivi consultò codici e ricuperò epigrafi; a Roma, dove passò gran parte della vita, fece ricerche [...] archeologiche e epigrafiche, ma acquistò fama soprattutto come filologo. Pubblicò emendamenti al testo di Probo (1521), di Ausonio, Solino e Ovidio (1524), di Claudiano, e opere da lui scoperte di Ammiano Marcellino (1533) e di Cassiodoro (1535). Fra ...
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In filologia, sommario o riassunto di un’opera o di parte di opera dell’antichità.
Periochae è intitolata nei codici una raccolta di sommari dei libri delle Storie di Tito Livio, della quale sono incerti [...] sia l’età di composizione sia l’autore (falsa è l’attribuzione a Floro).
Il tardo poeta latino Decimo Magno Ausonio (o un suo scolaro) compose in prosa le Periochae Homeri Iliadis et Odyssiae. ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] che gli sono mossi, ha in animo di difendere punto per punto le proprie scelte. È passato il tempo in cui, assieme ad Ausonio, ha invocato le Muse e chiesto ai boschi e ai gioghi il dono della parola. Al maestro, che lo accusa indirettamente di avere ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] nel 1846 e accolto nel circolo della principessa di Belgioioso, collaborò alla Gazzetta Italiana (poi Ausonio); nel dicembre 1847 fu, per invito del Cavour, tra i fondatori del Risorgimento (lasciò poi il giornale nell'autunno del '48; vi rientrò, ...
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IPPONATTEO (ἱππωνάκτειον μέτρον)
Angelo Taccone
Così si dice, dal poeta Ipponatte (v. sopra), il trimetro giambico scazonte, ossia quel trimetro giambico che al posto della penultima sillaba breve, obbligatoria [...] poesia greca anche dal favolista Babrio (sec. II d. C.) e in latino da Varrone, Catullo, Petronio, Marziale, Ausonio, ecc. Ipponatteo si dice anche il tetrametro giambico catalettico, pure usato da Ipponatte e divenuto poi verso frequentissimo nella ...
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TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] . iun., Aetn., 594; Lucian., De domo, 31; Anth. Gr., ed. H. Beckby, Monaco 1957) ix, 345 s.; xvi, 135-40; 343; Auson., Epigr., 129, 130) e dell'Aiace (Anth. Gr., xvi, 83; Flav. Philostr., Vita Apollon. Tyan., ii, 22), opere ricordate insieme anche da ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.