epigrafe
Tommaso Gnoli
La comunicazione nell'antichità
L'epigrafe è l'iscrizione, in prosa o in versi, incisa su un materiale solido: pietra, marmo o bronzo. Attualmente l'uso di epigrafi è limitato [...] può saperlo con certezza. Le lettere sono frammentarie, i caratteri risultano confusi e così ogni senso è scomparso" si lamentava già Ausonio, un autore del 4° secolo d.C.
Nell'incisione dell'iscrizione si devono distinguere due parti del lavoro. La ...
Leggi Tutto
MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , già citate nella lettera a Iacopo Zeno del ’72 e qui indicate come quasi giunte a compimento).
Proprio le due edizioni di Ausonio e Plauto erano parte di una più ampia manovra con la quale il M., dal 1489 in poi, cercò di recuperare terreno nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Italicum di Kristeller). Una raccolta di trentacinque componimenti fu stampata la prima volta a Venezia da Bartolomeo Girardino, con Ausonio e altri autori, nel 1472 (L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, 2176; IGI, 1097), ma essa è sfigurata da ...
Leggi Tutto
Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] occidente, per accogliere il circo, e verso oriente, dove sorgeva un imponente edificio termale, forse il celebre Herculeum lavacrum di Ausonio (un'aula pavimentata a mosaico era ampia m 20×30). All'età di Massimano può dunque appartenere il circo (m ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] contatti con l’Oriente cessano quasi del tutto: la nuova cultura attestata nelle Eolie viene chiamata Ausonio, dagli Ausoni che, secondo una tradizione trasmessa da Diodoro Siculo, provenienti dall’Italia peninsulare, avrebbero occupato queste isole ...
Leggi Tutto
. Antichità classica. - Elogium è parola di dubbia origine (eligere, eloquium, ἐλεγεῖον, εὐλογία), e di vario significato. Latinamente non dice soltanto lode, ma prima ancora motto o breve iscrizione, [...] la letteratura rientrano qui specialmente Simmaco, i carmina de viris illustribus e altri dall'Antologia latina; ma anche Ausonio.
Spiriti simili in forme letterarie diverse si trovano, oltre che nell'elogio funebre, anche nella biografia in genere ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] e che l’accesso avvenisse tramite scale in materiale deperibile.
A queste c. si sovrappongono quelle delle successive fasi dell’Ausonio I e II (XIII-X sec. a.C.), durante le quali la pianta si sviluppa aumentando notevolmente la superficie interna ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] , D. and the Classics, in " Greece and Rome " XX [1951] 38-42; F. Mollia, D. e il mondo classico, in " Ausonia " XV [1960] 7 ss.). Ma saranno da aggiungersi per Virgilio: A. Ronconi, Parole di D., in Interpretazioni grammaticali, Padova 1958, 86-87 ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di autori provinciali e un rinsanguarsi della tradizione l. attraverso nuove esperienze; si distinguono il cartaginese Nemesiano, e i galli Ausonio e Rutilio Namaziano, poeta della decadenza di Roma (416).
Tra 4° e 5° sec. si avverte anche la ripresa ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] storico-politiche, Milano 1884, I, pp. 315-340; G. Biundi, Di G. La F. e del Risorgimento ital. dal 1815 al 1893, Palermo 1893. Cfr. pure l'Epistolario di G. La F., raccolto da Ausonio Franchi, Milano 1869, che diede argomento a vivaci polemiche. ...
Leggi Tutto
ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.