Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] nei suoi simboli il modello del saggio cinico: con la bisaccia, il bastone e un consunto mantello (cfr. Apuleio Apol. 22, Ausonio Epitaph. 19), abitatore di una botte in spregio ai vani splendori, vagabondo e mendico, con una lampada accesa in pieno ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] e del suo merito come scrittore, e illustra la sua teoria estetica. Al 1917 appartiene il saggio Rosmini nell'"Ultima Critica" di Ausonio Franchi, Firenze (Opere, I, pp. 221-302). Negli anni 1923-26 il B. pubblicò La vita di Antonio Rosmini (Opere, I ...
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TREVERI
Plinio Fraccaro
. I Trevĕri (meno corretto Trevĭri) erano una popolazione dell'antica Gallia Belgica, che abitava sulle due rive della Mosella, da Sierck al Reno, e fra le colline dell'Eifel [...] è da ricordare Noviomagus (Neumagen), e di ricche ville, che diedero copiosi e preziosi monumenti al museo di Treviri. Ausonio (Mosella) e Venanzio Fortunato (Carmina, X, 9, 30) descrissero con lodi entusiastiche la regione dei Treveri, il cui lustro ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] M., dopo un anno proficuo di studi, venne la lettura di Ultima critica. La filosofia delle scuole italiane (Milano 1889) di Ausonio Franchi (pseudonimo di Cristoforo Bonavino).
L’autore, dopo aver lasciato l’abito talare e aderito a posizioni atee e ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (v. vol. VIl, p. 906)
C. Domergue
J. M. Pailler
In località «Vieille Toulouse» sono stati riportati alla luce i resti di due fana risalenti al I sec. a.C., [...] di colonia sotto Augusto o Tiberio. L'epiteto di Palladia, attribuito a T. da Marziale (IX, 99, 3) e poi ripreso da Ausonio (XV, 5, II; XVI, 17) e da Sidonio Apollinare (Carm., VII, 455), potrebbe essere una denominazione ufficiale entrata in uso all ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] nel cod. 14638 della Bibl. Reale di Bruxelles; Quinto Curzio nel cod. 161 del Museo Nazionale di Budapest; Svetonio e Ausonio nel cod. McClean 162 del Fitzwilliam Museum di Cambridge; Plinio il Vecchio nel cod. Canoniciano, class. lat. 295 della ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] 118, Leg. II XI 26, Rep. I XIV 22, XVI 25, Valerio Mass. IV I 7, Igino Fab. 221, Diogene Laerz. I proem. 13-14, Ausonio Ludus sept. sap. vv. 69, 162-188, Girolamo Chron. a. Abr. 1430 e 1377, Lattanzio Div. inst. I 5, Sidonio Apoll. Carm. II 157, XV ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] , piuttosto lenti a invecchiare, che s'avvicinano alquanto ai vini di Borgogna. Il più rinomato di essi è lo Château-Ausone.
Fra i vini bianchi, celeberrimi sono quelli di Sauternes, ottenuti sulla riva destra della Garonna e sulle rive del Ciron ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] ; cfr. Seeck, in PaulyWissowa, Real Encycl. der class. Altertumswiss., VIII, col. 1249 seg.), secondo figlio di D. Magno Ausonio, il poeta. La terza ipotesi, avanzata nel 1914, che identifica l'Ambrosiaster con Evagrio d'Antiochia, non ha finora ...
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Componimento, quasi sempre in versi, in cui si propone, attraverso l'oscurità e l'ambiguità, qualche cosa da indovinare. In esso le proprietà fisiche e morali di un soggetto vengono esposte per mezzo di [...] sacrali; ma il gusto per lo scherzo enimmatico è, singolarmente e genericamente, documentato. Cicerone, Virgilio, Petronio, Quintiliano, Ausonio sono i nomi che qui più han rilievo; ma particolarmente interessa un Sinfosio, forse Celio Firmiano, del ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.