MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] in America Latina due anni e, a pochi mesi dal ritorno in Italia, nel 1891, aprì un proprio laboratorio, in via Ausonio, nel centro di Milano. Dotato di un tornio di precisione, di un trapano e coadiuvato da un solo operaio, iniziò a fabbricare ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] interessi della corte ferrarese: Senofonte, Teofrasto e Plutarco (in traduzione latina), Cornelio Nepote, Columella, Lattanzio, Ausonio, Rufio Festo, Giovanni Boccaccio, Benvenuto da Imola, Leonardo Bruni, Maffeo Vegio, Francesco Filelfo, Giovanni ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] , cosicché la cinta raggiunge complessivamente i m 9 di altezza. Ma non si costruiscono più edifici nell'interno della cinta; Ausonio canta soltanto Divona, la fonte di acqua pura, che identifica con il Genio della città che dispensa l'acqua al porto ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] diventò capoluogo della praefectura Galliarum, cioè Gallie, Spagna e Britannia (Mon. Germ. Hist., Ep. Merov., I, p. 13-15). Ausonio (Clarae urbes, VIII, 2) chiama la città Gallula Roma Arelas.
La città cristiana. - L'esistenza di un vescovo cristiano ...
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È l'antichissimo popolo, che nell'età del ferro abitava la regione litoranea, la quale fu poi chiamata Campania dai Sanniti invasori. Che gli Ausonî siano stati gli originarî abitatori della Campania, [...] la parte non greca della penisola, cioè quella indipendente dalla colonizzazione ellenica, venne chiamata col nome etnico ora degli Ausonî Αὐσονία o degli Opici 'Οπική, ora degli Etruschi, dominatori dei mari, Τυρρηνία (v. Nissen, op. cit., I, p. 65 ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Simmaco a Valentiniano I e a Graziano; la gratiarum actio di Ausonio per il consolato di Graziano del 379; di Claudiano per il Panegirico IV/10 del 321
Nazario, retore famoso, nominato da Ausonio tra i professori di Bordeaux (Prof. Burd. 14, 9 ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] fase della vita.
Nel 1473 curò un’edizione delle Comoediae di Terenzio, con una dedicatoria a Bartolomeo Giraldi (Venezia, Tipografo dell’Ausonio, 1473; Indice generale degli incunaboli, da ora in poi I.G.I., n. 9413). Nel 1481 era a Padova. Qui ...
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OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] M. De Leo - F. Taricone, Le donne in Italia. Diritti civili e politici, Napoli 1992, pp. 132-134; F. Taricone, Ausonio Franchi. Democrazia e libero pensiero nel XIX secolo, Genova 2000, ad ind.; Id., Teoria e prassi dell'associazionismo italiano nel ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] de Nice, dalle colonne dell'Osservatore del Varo. Nello stesso periodo collaborò al periodico Gente latina diretto da Ausonio Franchi.
Della sua amicizia, stretta durante l'emigrazione, con Guglielmo Pepe e specialmente con i fratelli Nicola, Paolo ...
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Carmi campestri e satirici degli antichi Latini, la cui origine, convessa con usi rustici, è illustrata in un famoso passo di Orazio. "Gli antichi agricoltori del Lazio, dopo aver riposto il grano, davano [...] a un epitalamio per le nozze di Onorio e Maria, compose pure per la medesima occasione quattro fescennini polimetrici. Ausonio nel Centone nuziale, invocando la libertà del fescennino, scopre, senza scomporsi, i più intimi segreti di alcova. Il poeta ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.