Ecclesiastico italiano (n. Roma 1964). Ordinato sacerdote nel 1989, dopo aver studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, ha conseguito la licenza in Teologia con specializzazione [...] Teologia fondamentale. Nominato vescovo di Alba Marittima e vescovo ausiliare di Roma nel 2015, nel 2019 è stato promosso papa Francesco lo ha nominato Giudice della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano, con decorrenza dal 1 ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] è quello usato nelle lettere, caratterizzato dall'uso del verbo ausiliare (sōrō contratto per saburau o samurau, "essere cause celebri istruite dal famoso Ōoka Tadasuke (1677-1751), giudice e governatore di Yedo noto per la saggezza salomonica dei ...
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Febronio è lo pseudonimo sotto il quale generalmente è conosciuto Giovanni Nicola von Hontheim, storico, giurista e teologo, nato il 27 gennaio 1701 in Treviri, morto in Montquintin (Lussemburgo) il 2 [...] ecclesiastici; nel 1748 fu nominato vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Treviri. La più vasta opera del v. H. è la Historia di morale e di disciplina ecclesiastica, al quale spetta di giudicare il pontefice e di accogliere gli appelli contro le sue ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] particolarmente a cuore i problemi della cultura del clero, giudicando necessaria la formazione non soltanto religiosa ma anche tuttavia la guida della diocesi, da affidare a un vescovo ausiliare. Su proposta dello stesso Pecci fu nominato il suo ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ), termini del diritto (pretore, corte d’appello, palazzo di giustizia, giudice istruttore, di Matilde Serao (quartino o quartierino «appartamento»; stare con funzione ausiliare al posto di essere; l’avverbio assai posposto all’aggettivo).
Si ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] [ˈdiʧə] «dire», ecc.).
(f) L’uso del ➔ passato remoto in luogo di quello prossimo, ancora più di tenere per «avere», non con il valore di ausiliare: [ˈtɛne e ˈspal:e ˈlarge] «ha le paglia», e parlare quanto un giudice povero «parlare troppo» (cfr. ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] radio e ogni tanto un caffè (Dacia Maraini, L’età del malessere, p. 9)
(7) E l’altro a da parte sua, non osava nemmeno giudicare i decreti dei Poteri Pubblici (Elsa l’infinito può determinare la scelta dell’ausiliare (➔ ausiliari, verbi):
(58) T’ ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] dei creditori intervenuti può [/*possono] chiedere che il giudice proceda a nuovo incanto (Codice di Procedura Civile, da Google, in cui sono coinvolti sia l’accordo del participio che quello dell’ausiliare (un altro esempio di accordo a senso):
(27 ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] Va ricordata anche la costruzione participio passato + che + verbo ausiliare, che rappresenta una sorta di compromesso tra la costruzione assoluta 1995):
(44) Il giudice relatore in pochi minuti raccontò la storia del processo, spiegò le ragioni per ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] del clero avviata dai predecessori fu affidata al chierico Pietro Belli, il quale, prima come vicario generale e dal 1611 come vescovo ausiliare trattative. Uditore del M. era Johann Rembold di Augusta, creato per l'occasione giudice della Rota romana ...
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ausiliare
auṡiliare agg. e s. m. e f. [dal lat. auxiliaris, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: rifornimenti a.; milizie, reparti a.; vescovo a., lo stesso che vescovo coadiutore; verbo a. (o semplicem. ausiliare s. m.), verbo...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...