INTERAMNA LIRENAS
E. M. Beranger
Antico centro nei pressi dell'odierna Pignataro Interamna, posto su un modesto rilievo alla sinistra del fiume Liri. Frequentato già in età preistorica, appartenne poi [...] agli Aurunci, quindi ai Volsci e ai Sanniti. Nel 312 a.C. i Romani vi dedussero 4.000 coloni (Liv., IX, 28) con lo scopo di controllare da un lato le comunicazioni con la Campania e dall'altro la direttrice viaria che univa l'interno appenninico con ...
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PONTECORVO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Cittadina della provincia di Frosinone (distante 45 chilometri dal capoluogo), situata, a 54 metri [...] sul mare tra i monti Aurunci e le Mainarde, e propriamente alla confluenza del rio San Martino col fiume Liri. Il suo nome deriva dal pons curvus costruito appunto sul fiume Liri.
Il comune contava 14.015 abitanti nel 1931, di cui circa due terzi ...
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subappennino Termine frequentemente, ma non concordemente, usato per designare rilievi appenninici di solito meno elevati della catena assiale principale e da essa separati per interposizione di depressioni [...] longitudinali (per es., i Monti Ausoni e i Monti Aurunci nel Lazio meridionale). ...
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(lat. Cumae) Antica città della Campania presso il Mar Tirreno, lungo la Via Domiziana a N del Lago del Fusaro. Colonia euboica, fu fondata alla fine dell’8° sec. a.C. Vittoriosa contro i Dauni, gli Aurunci [...] e gli Etruschi, nella seconda metà del 5° sec. cadde sotto il dominio sannita. Fedele a Roma durante la seconda guerra punica, ottenne la cittadinanza prima della guerra sociale. Augusto vi dedusse una ...
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ITRI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Roma (da cui dista 131 km.), situata, lungo il percorso della Via Appia, a 170 m. d'altezza sulle pendici di SO. dei M. Aurunci; è [...] distinta in due parti, separate l'una dall'altra da un torrente, il Pontone; la più importante, che è pure la pìù antica, è quella che sorge sulla destra del torrente. Degni di nota sono il Castello e ...
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SINUESSA
Paolino Mingazzini
. Città antica, pochi chilometri a N. di Mondragone (provincia di Napoli), ai confini fra il Latium adiectum e la Campania, però ancora in territorio latino. I Romani vi [...] fondarono, nel 296 a. C., dopo avere sottomesso gli Aurunci, una colonia che sostituì in certo modo la distrutta Vescia. La colonia ebbe per magistrati supremi dei decemviri. Se la città preesistesse alla fondazione della colonia, è ignoto: alcune ...
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Console negli anni 502, 493 e 486 a. C., e il solo membro a noi noto di una gens Cassia patrizia. Nel suo primo consolato avrebbe vinto i Sabini, gli Aurunci, nel 501 (per Dionigi nel 498) egli fu maestro [...] dei cavalieri del primo dittatore Sp. Larcio. Nel secondo consolato, ricondusse la plebe in patria dopo una sedizione, e legò il suo nome al trattato di alleanza fra Roma e i Latini, che fino al tempo ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi
¿ A. Rocco
Si dà questo nome a quella ceramica interamente ricoperta da vernice nera piombina, decorata plasticamente da motivi ornamentali e figurati, [...] impressi a stampo, di ispirazione e di influenza ellenistica, proveniente dal territorio dell'antica Cales, città degli Aurunci in Campania (oggi: Calvi Risorta). La tradizione letteraria (Cato, De agricultura, 135, e Varro, Apud Non., 545) menziona ...
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MONETA
Giulio Giannelli
Epiteto della dea romana Giunone (v.). Con questo nome venne spesso designata la dea nel suo aspetto di divinità protettrice della città (poliade), cioè di Regina (Iuno Moneta [...] di Giunone Moneta fu istituito in seguito al voto fatto dal dittatore Furio Camillo nel 346 durante la guerra contro gli Aurunci: alla dea fu dedicato un tempio sul Campidoglio, e ne fu fissata la festa alle calende di giugno. Dal secondo secolo ...
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È il paese posseduto dagli Ausonî (v.). Il nome ebbe nell'antichità una duplice accezione: in un primo tempo, nella protostoria d'Italia, tutta la regione litoranea che si estende dalla valle del Silarus [...] . In seguito, essendosi divisa la grande famiglia degli Ausonî in rami indipendenti, quali gli Ausonî propriamente detti, gli Aurunci e i Sidicini, fu chiamata Ausonia quella parte marittima, che si estende da Fundi a Cales, internandosi forse fino ...
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aurunco
agg. e s. m. [dal lat. Auruncus] (pl. m. -ci). – Appartenente o relativo all’antica popolazione degli Aurunci, di stirpe italica, che abitarono l’estremità merid. del Lazio, ed ebbero come centro la città di Aurunca (odierna Sessa...