CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] illustrata al Paese diPerugia, dal Genio cattolico di Reggio Emilia al Corriere di Torino, dalla Gazzetta d'Italia all'Aurora, dal Fanfulla all'Osservatore romano, dalla Carità di Napoli all'Unità cattolica, al Journal de Rome da lui fondato ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] , ex carbonaro e affiliato alla Giovine Italia, promuovendo a Zara la pubblicazione d'un giornale slavo, la Zora dalmatinska (Aurora dalmata), vi fece tradurre la Storia della guerra di Candia e di Dalmazia, per sottolineare la fratellanza fra i ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la villa suburbana e il Palazzo ora Pallavicini-Rospigliosi al Quirinale (G. Reni, Aurora).
Al pontificato di Gregorio XV risale villa Ludovisi (Casino dell’Aurora, affresco del Guercino). Con Urbano VIII si dispiega l’arte barocca. Sorge S ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] individuo, oppresso dalla morale borghese, e nell'esaltazione della sua volontà di potenza. Sul settimanale anarchico ravennate L'Aurora - che, uscito dal carcere nel maggio 1906, egli aveva iniziato a dirigere - prendendo lo spunto da una conferenza ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] della storia. Al mondo greco sono ancora dedicati i volumi: Talete greco e Talete fenicio (Padova 1923) e L'aurora della filosofia (Padova 1939). In questi lavori si pone, come elemento nuovo, l'indagine dei rapporti tra filosofia e religione ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] imperialis curia. Die Zentralverwaltung im Königreich Sizilien unter Friedrich II., "Historisches Jahrbuch", 114, 1994, pp. 287-311.
I. Aurora, Fonti storiche per la ricostruzione urbana della città di Melfi e del suo contado fra XII e XIV secolo, in ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] 1881, p. 287), con la data del 1540. Le tre poesie italiane rivelano la duplice indole del F.: una, dedicata all'aurora, mostra l'afflato mistico del prelato, quale egli era; l'altra, rivolta ad una donna, Faustina Mancini, come pure l'epigramma ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] C., ampia e distesa sino alla fine del '700, si fa nervosa e concisa dopo il 1797, in cui inizia l'"aurora del riscotimento d'Italia", per diventare addirittura telegrafica negli anni successivi che dal Regno italico, prima fonte del sentimento di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , fondato da F. Kurschat. In seguito, si distinsero una tendenza patriottico-religiosa e liberale intorno alla rivista Aušrà («Aurora», 1883-86) e una tendenza positivista-realista, di sinistra, legata a Varpas («La Campana», 1889-1905). I seguaci ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] epistolare si stabilì tra il B. e Gaetano Filangieri. La Scienza della legislazione parve nel 1781 al patrizio gallipolino come un'aurora del "bel sereno di quella luce che in altre regioni ha schiariti i governi e fatto prosperare i popoli", e nel ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...