FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] gruppi che avanzavano precise istanze nazionali, non accontentandosi delle riforme imperiali: organo di questi ambienti fu il giornale L'Aurora, che ebbe breve vita (8 ag.-13 sett. 1848).
Alla fine del 1849 i liberali più intransigenti fondarono il ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , Francesco Saverio Salfi e Giuseppe Poggi, e, probabilmente, gli altri esuli romani, come Giuseppe Lattanzi e Enrico Michele L'Aurora, tutti unitari come lui. Egli si legò soprattutto al Poggi, di cui divenne stretto collaboratore, e scrisse per il ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] , durante un animato dibattito tra Malatesta e l'anarchico individualista Giuseppe Ciancabilla, direttore di un altro periodico locale. L'Aurora, il B. strappò la rivoltella di mano a un tal Passaglia, un provocatore che si era avventato contro il ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Fetonte nella loggia del cortile dei leoni nel castello del Buonconsiglio a Trento di Girolamo Romanino, del 1531, o dell'Aurora nel casino del palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma di Guido Reni, del 1614. Di origine tardomanieristica sono pure gli ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] , fu promosso capo dell'intero corpo. Nel 1801, celebrando il nuovo regime, il C. diede alle stampe L'Aurora della Libertà, ovvero lo scioglimento del Consiglio Supremo, dedicata all'inclito Bonaparte (Torino 1801), commedia di carattere repubblicano ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] del secolo fu H.G. Porthan, autore del trattato sulla poesia popolare De poësi fennica (1766-78), animatore della società Aurora e del primo giornale finlandese Tidningar utgifne af ett Sällskap i Åbo («Giornale edito da una Società di Åbo», 1771 ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] realismo e di più immediata resa teatrale. Nella versione seguita dal C., infatti, al travisamento di Cefalo ad opera dell'Aurora, onde questi possa tentare la moglie e provarne la fedeltà, si sostituisce il travestimento di questo, che si presenta a ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] giunto a ospitare fino a quattrocento bambini: ne è prova un suo intervento su Fröbel e il suo metodo (in L'Aurora, 1874, pp. 296-300, 403-406), ove la G. illustra dettagliatamente il criterio educativo di cui è sostenitrice, auspicandone l'adozione ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] lodi della Gonzaga. Iacopo Nizzola da Trezzo eseguì la terza medaglia: su un lato è il ritratto della G., sull'altro Aurora sopra un cocchio tirato da Pegaso, con il motto "Virtutis formaeque praevia", allusivo certamente alle virtù della G. e al suo ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] politica, superando le concezioni utopistiche e velleitarie, quali si trovavano, nel 1793, nei progetti del Ranza e del L'Aurora, per approdare a una più realistica valutazione delle forze politiche in gioco e a una più concreta coscienza del ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...