ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] 14). L’utilizzo di calchi inviati da Daniele da Volterra, «cavati dalle figure delle Sepolture de’ Medici […] cioè l’Aurora, il Crepuscolo, la Notte, e il Giorno, sopra quali fece studio particolare, traendone infiniti disegni a lume di lucerna, per ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] le caratteristiche dei successivi, più ampi lavori. Un po' sfocato ed enfatico il quadro storico: il Seicento visto come "aurora della libertà scientifica, preparante la libertà politica ed economica" (p. 6), come avvento del metodo induttivo, come ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] di Ferrara, nella quale attraverso Batoni recupera Correggio) i modelli dello stile della gioventù, impellenti nella pittura su muro (Aurora e Cefalo di palazzo Guidotti a Bologna, tiepolesco per invenzione e colore), per sperimentare un modo di fare ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] a Lorenzo Capponi, che mira a chiarire quale sia la stella che, con Venere, è indicata a significare l'aurora nel sonetto petrarchesco "Già fiammeggiava l'amorosa stella", individuandola, contrariamente all'opinione corrente, in Giove, e non in ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] dei Ludovisi (il cosiddetto casino Ludovisi): nella volta di una stanza al pianterreno della villa dipinse un'Aurora, opera di grande lirismo e alto esempio di decorazione illusionistica barocca. Il romano Agostino Tassi eseguì le quadrature ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] 1577 egli decorò uno dei padiglioni addossati alle mura aureliane, realizzando le grottesche nel cosiddetto Stanzino di Aurora e la pergola illusiva, enciclopedicamente popolata da piante e uccelli sulla scorta dei modelli della scuola di Raffaello ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] sale affrescate dal C. illustrano, la prima il Giorno con il carro del Sole e scene di vita campestre; l'altra, forse un'Aurora con altre figure, molto rovinate; fra le due la galleria con putti in volo su un cielo definito ai margini da una pergola ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] . 134-137).
Nell'ambiente delle congregazioni circolavano importanti personaggi della politica e della cultura napoletane: fra gli altri Aurora Sanseverino, protettrice anche di N. Giuvo, più volte librettista del M., e nota per la commissione di Aci ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ) e principalmente dell'Alcázar - i soggetti allegorici dei soffitti, descritti dal Palomino (1715), erano: la Caduta di Fetonte, l'Aurora, la Notte, la Favola di Pandora - e del Buen Retiro. A queste imprese decorative si riferiscono un bozzetto per ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] col cigno della Galleria Borghese di Roma (Gamba, 1928-1929, p. 555). Michele traspose poi in pittura le figure dell’Aurora e della Notte della Sagrestia Nuova di S. Lorenzo in due tavole oggi nella Galleria Colonna a Roma (Catalogo sommario della ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...