GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] weather, in Geofisica pura e applicata, 1959, n. 44, pp. 188-190; Atmospherics on 20 Kc/s at the time of local aurora, in Nature, 1960, n. 4733, p. 225; Some queries concerning tropical cyclones and their origin, in Geofisica pura e applicata, 1961 ...
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VERATTI, Giuseppe
Paola Bertucci
– Nacque a Modena il 30 gennaio 1707. Suo padre Francesco era stato allievo del medico modenese Bernardino Ramazzini e del chirurgo bolognese Giuseppe Calvoli, di cui [...] 1746, t. 2, parte II, pp. 107-116); De avium quarumdam et ranarum in aere interclusarum interitu (ibid., pp. 267-278); De aurora boreali anni 1732 (1747, t. 2, parte III, pp. 493-495); De electricitate medica (1755, t. 3, pp. 83-87); De electricitate ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] la figlia di un proprio accompagnatore, la diciassettenne Patrizia Baldi, da cui ebbe due bambine, Andrea Celeste e Aurora. Nello stesso periodo gli pervennero da precedenti compagne alcune richieste di riconoscimento di figli; due di questi, Claudio ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] e sul ritorno della cometa a corto periodo di Enke. Tra le altre opere, si ricordano: Stelle cadenti (Parma 1838), Aurora boreale (Parma 1840), Ago magnetico (Parma 1842), Ozono atmosferico (Parma 1885).
Bibl.: P. Pigorini, Necrol. del prof. A. C ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] individuo, oppresso dalla morale borghese, e nell'esaltazione della sua volontà di potenza. Sul settimanale anarchico ravennate L'Aurora - che, uscito dal carcere nel maggio 1906, egli aveva iniziato a dirigere - prendendo lo spunto da una conferenza ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Il capitano Barbablù. Gli importatori sono gente malefica ma necessaria e benedetta, se fecero venire anche da noi Aurora di Murnau che a sua volta fece venire a me, esaltato già alla didascalia iniziale accompagnata da sovraimpressioni di ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] stato negato da Walther (p. 142), Nicolaj (1991, pp. 59-65) e Theisen valgono, malgrado i dissensi (cfr. C. Dolcini, Velut aurora surgente. Pepo, il vescovo Pietro e l'origine dello Studium bolognese, Roma 1987, pp. 24 s.), a confermare l'idea che I ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] del Seicento e reiterato nel tempo attraverso abili strategie mimetiche nella diversificazione dei piani prospettici giocati su «tinte or d’aurora, or di sole, or di notte» (Ratti, 1769, p. 206), deve tener conto di una modalità giovanile più lieve e ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Arti liberali piangono sulle loro opere distrutte, Cerere e Pan, La Gioventù e l'Ozio, e infine l'Aurora. Quest'ultima è unanimemente considerata uno dei suoi capolavori, nonché vertice qualitativo della decorazione dell'intero palazzo. Le numerose ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] al 1657.
Gli affreschi del D. nella villa Frisiani, costruita dal Richini nel 1654 (Rimonta, 1979-1980), raffigurano l'Aurora, la Fortuna, la Provvidenza, La Diligenza e l'Agricoltura, L'Abbondanza e la Liberalità, oltre ad alcuni episodi tratti dal ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...