VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] dei testi poetici sono di Francesco Petrarca, per lo più sonetti in due parti, ma anche l’intera sestina Là ver l’aurora che sì dolce l’aura –, pone qualche problema: la data indicherebbe che il periodo napoletano fu di una certa lunghezza, ma anche ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] per cantarvi, in aprile, L'Uniforme di J. Weigl, in maggio La sciocca per astuzia di G. Mosca, in giugno la Donna Aurora di F. Morlacchi, Elvira eLucindo diJ. Stünzt; in agosto la Cenerentola diRossini e in ottobre Elisa e Claudio di S. Mercadante ...
Leggi Tutto
ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] Eyolf di Ibsen e L’intrusa di Maurice Maeterlinck (presto eliminata dal repertorio), Anime solitarie, Il collega Crampton, Prima dell’aurora di Gerhart Hauptmann, Il padre (14 novembre 1895 a Trieste) e La signorina Julie (8 luglio 1897 a Bologna) di ...
Leggi Tutto
TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] 1628-29), Francesco Maria (vivo nel 1629), Flaminia (ca. 1634-1689), monaca benedettina con il nome di Placida Aurora, Ludovico (1631-1673), che avrebbe continuato la famiglia, Cornelia (m. 1673), anch’essa benedettina come Maria Vincenza Cristina ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] dipinti di vario genere all'interno e anche sulle pareti esterne.
Particolarmente interessanti gli affreschi dell'atrio (Tramonto,Aurora,Paesaggio con grande albero,Mare in tempesta,L'odio,La guerra; quelli delle altre sale e dell'esterno sono ...
Leggi Tutto
ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] ne perdono le tracce, Giovannantonio (non sono note le date né di nascita né di morte), Maria Giuseppa (1750-1830), Aurora Maria (1758-1823), Maria Caterina (1764-1828) e Maria Elisabetta (1767-1827) furono avviati alla vita monacale, il primo come ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Galeazzo
Gregorio Moppi
SABBATINI, Galeazzo. – Nacque nel 1597 a Pesaro da Carlo e da Caterina Ceccolina.
Ebbe tre fratelli: Francesco, Benedetto e Giulio Cesare, quest’ultimo sacerdote e [...] di vario genere. Nel carnevale del 1634, per esempio, lavorò a una favola in stile recitativo sugli amori di Aurora per Cefalo: vi erano inseriti un balletto mitologico-allegorico e una giostra. Il musicista mantenne tuttavia i contatti con Pesaro ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] a Charles Baudelaire; 1932, coll. priv.), pur non mancando suggestioni provenienti dalla metafisica e dalla fantascienza, come in Aurora lunare (1930, dispersa).
Nonostante il febbrile impegno sul fronte artistico, dopo una lunga serie di fermi e ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] popolareggiante è spesso riservato a canzoni, canzonette e barzellette che divagano con leggerezza intorno a temi connessi all'amore: l'aurora, la primavera, l'immaginazione, il sonno, e pure la fallacia, la penitenza. In tutti i casi il G. rivela ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] da goffi tentativi di prosa preziosa. La nave esce al mattino da Stampalia, all'inizio del 1512: il G. convoca l'aurora che rosseggiante scaccia le stelle, il gallo "cristato" che saluta il giorno. Toccata Cefalonia, approdata la galea nella città di ...
Leggi Tutto
aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...