È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] affermare che l'antichità classica abbia avuto un concetto, sia pure embrionale, dell'archeologia preistorica e quindi dell'aurora dell'umanità. In ogni modo, molti scrittori classici ci offrono notizie d'interesse etnografico assai preziose, quali ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] , Giuseppe Bajza e Francesco Toldy, regnò da sovrano nella vita letteraria, prima sulle colonne dei Kritikai Lapok e dell'Aurora, poi, dopo la morte di Alessandro Kisfaludy, attraverso la Società Kisfaludy, dallo stesso V. fondata nel 1836, e dalla ...
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HOFFMANN, Ernst Theodor Amadeus
Rodolfo BOTTACCHIARI
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Novelliere, musicista, pittore tedesco, nato a Königsberg il 24 gennaio 1776. Fu per varî anni funzionario statale a Posen (Poznań), Plock e Varsavia; [...] è già molto più avanzato di H. nel cammino della musica romantica, per quanto nei lavori più maturi (le opere teatrali Aurora, 1811-12, e Undine, 1813-14) romantici toni e coloriti appaiano anche nella scrittura hoffmanniana.
Ediz.: Una raccolta di ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] e il 17 ottobre 1545. Degli affreschi, perduti, sono stati individuati i disegni preparatori raffiguranti Apollo sul carro del sole preceduto da Aurora (Pirondini, 1985 e 1987).
Tra il 15 ottobre 1545 e il 3 gennaio 1546 Orsi fu a Roma al servizio di ...
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RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] aggiornamento sui modelli offerti dagli specialisti d’Oltralpe attivi nell’Urbe (da David de Koninck a Monsù Aurora), nella sua calda intonazione si dimostra già pienamente partecipe della cultura artistica emiliana. La consuetudine del romano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] la visione sullo scenario di cieli colorati e luminosi. Nel soffitto del Casino Ludovisi l’apparizione del carro dell’Aurora, che solca il cielo aprendosi un varco tra le nubi, irrompe improvvisa e inattesa, sovrapponendosi alla trama serrata delle ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] il ruolo di un'anziana tenutaria di bordello. Il fortunato corso di recite prosegui per tutto il mese di febbraio. In cartellone: Aurora, Daniele tra i leoni e Turbamento di G. Cantini, La bella avventura di G. de Cavaillet e R. de Flers, Oh il ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ormai conclusa. Nel gennaio del 1951 si tenne la prima mostra del gruppo nella galleria che il C. aveva aperto in via Aurora, vicino all'abitazione in cui viveva sin dal '48 con Maria Carbone, che sposerà nel '54.
L'esposizione segna l'esordio del ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] fase successiva), gli affreschi per il cosiddetto appartamento di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] chi tanto ti chiama a otto voci, nella Musica de diversi auttori illustri (Vincenti e Amadino, 1584); Fors’è cagion l’aurora (Tasso) nel libro II e Leggiadra pastorella al giovinetto giorno nel libro III De floridi virtuosi d’Italia a cinque (Giacomo ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...