MALTA (XXII, p. 34)
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Gi. Du.
Secondo una valutazione del 31 dicembre 1946, la popolazione ascende a 295.247 ab. Lingue ufficiali sono l'inglese e la maltese, quest'ultima introdotta nel 1934 in sostituzione [...] un convoglio italiano, era finita su di un campo di mine presso Tripoli perdendo l'incrociatore Neptune e un caccia, mentre l'Aurora e il Penelope rientrarono a Malta assai danneggiati. Fra il 27 dicembre 1941 e il 30 gennaio 1942, cioè durante la ...
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Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] ; contro la quale è la scuola di Parigi, fondatrice della nuova filosofia e teologia, e alla sua testa lo scrittor dell'Aurora, Pietro Riga che, dice A. arzigogolando su i nomi, all'uso del tempo, vivifico clerum.... rore rigavit,... nos de petra ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] ,
che è linguaggio frequentemente incontrato nel poema: o magari nel madrigale «Ecco mormorar l'onde»:
O bella e vaga Aurora, l'aura è tua messaggera...
che subito richiama un passo della Gerusalemme mandato a memoria nelle scuole; o finalmente ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , civile e morale.
"Gli dèi non se ne vanno - scriveva nel 1914 -. Questo non è il crepuscolo del tramOnto, ma quello di un'aurora dove il sole del tramonto rinasce. L'idealista etico sente Dio in sé e nella sua azione. Non lo adora prostrandosi e ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] G. aveva inserito, come divenne poi sua abitudine, alcuni pregevoli paesaggi (Tassi, p. 21). Con la realizzazione della sala dell'Aurora si chiudeva per l'artista il fecondo periodo delle collaborazioni.
Tra 1667 e 1670 lavorò per il conte Vittorio ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] (Raggi - Matteucci, p. 396), sopravvivono soltanto alcune parti figurate, assegnate generalmente al membro più anziano della società: l’Aurora, eseguita nel 1648 sulla volta della stanza che da essa prende il nome, il Bagno di Diana, finito nel ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] 1852), pp. 39-44; G. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, Milano 1858, pp. 519-521; P.A. Curti, L'Aurora dell'indipendenza d'Italia, in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, XXIV (1860), pp. 61-66 ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] sono opera del F. le volte di due sale e di un'alcova al piano terreno (con la raffigurazione della Flora, dell'Aurora e di un Putto con fiori), dello scalone d'onore (con l'Apoteosi di Ercole, allusiva probabilmente all'ascesa sociale del fondatore ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] , a cura di R. Dán - A. Pirnát, Budapest 1982, pp. 323-340; M. Kázmér - G.Timár, The first scientific description of aurora borealis: the 10 september 1580 event in Transylvania, recorded by M. S., in Geoscience letters. Official Journal of the Asia ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] dal maestro, basato sulla lettura del testo di Rolandino appoggiato da quella expositio dello stesso B. (Aurora Novella perché Aurora era la glossa dello stesso Rolandino) che ritroviamo in tutte le edizioni cinquecentesche della Summa. Quest'ultima ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...