CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] detto "del bosco" (1793) in casa Ricci Armani e la Favola di Niobe (1795) in palazzo Damiani, dove è pure un'Aurora celebrata in antico, ma ora troppo in cattivo stato per essere giudicata. Sono paesaggi a fresco che, secondo una moda iniziata a Roma ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] a Milano il 21 luglio 1947.
Oltre alle opere citate nel testo ricordiamo: Le meraviglie crescono nell'orto, romanzo (seguito di Aurora l'amata), Milano - Roma 1932; La collana di asfodeli, poesie, Milano 1933; Dodici donne e due cani, novelle, ibid ...
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calcio - Bolivia
Enzo D'Orsi
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Federación Boliviana de Fútbol
Anno di fondazione: 1925
Anno di affiliazione FIFA: 1926
NAZIONALE
Colori: verde-bianco
Prima partita: [...] ); 3 Blooming (Santa Cruz de la Sierra), Oriente Petrolero (Santa Cruz de la Sierra); 2 Deportivo Municipal (La Paz); 1 Aurora (Cochabamba), CD Chaco Petrolero (La Paz), Guabirá (Santa Cruz de la Sierra), CS San José (Oruro), CD Universitario (La Paz ...
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Cenerentola, o Gatta cenerentola (dalle ceneri del focolare presso cui sta) è la fanciulla maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre, ma favorita dalla sorte. Con l'aiuto d'un essere soprannaturale, [...] sono discordi sulle origini e il significato del racconto: il De Gubernatis è per l'origine mitica (C. sarebbe l'Aurora); il Cosquin, per l'origine indiana; il Lang vede nel focolare un vestigio del giuniorascato; il Saintyves scorge nella favola ...
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PECHUËL-LOESCHE, Edoard
Roberto Almagià
Viaggiatore e naturalista tedesco, nato il 26 luglio 1840 a Zöschen presso Merseburg, morto il 29 maggio 1913 a Monaco. Perduti i genitori in età giovanissima, [...] suoi scritti, molti riguardano questioni polari (passaggi del NE. e del NO.; caccia alla balena; ghiacci artici, aurora boreale).
Dalle navigazioni sul Pacifico derivano lavori sulle costruzioni coralline, sulle isole Hawaii e soprattutto scritti ...
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Titani
Emanuele Lelli
I primordiali figli della Terra e del Cielo
Antichissime divinità simboleggianti elementi naturali, i Titani sono dotati di forza straordinaria. Vengono sfidati da una nuova generazione [...] e Teia («la divina») nascono le divinità delle luce e del calore: Helios (il Sole), Selene (la Luna) ed Eos (l’Aurora).
Ceo non è ricordato spesso nel mito: gli abitanti dell’isola greca di Cos, però, ne fanno la divinità simboleggiante la loro terra ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] dal Baldinucci (IV, p. 630; Stanghellini, 1914, p. 19; Cantelli, 1986, I, p. 268). In quest'opera sussistono connessioni con l'Aurora di Ponce ma sono pure evidenti i legami con le opere del 1626-28, per una più insistita ricerca di una pienezza ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] lettera Sull’indurimento di molti bachi da seta, datata Modena, 2 luglio 1767 e a un’altra lunga lettera Su l’aurora boreale, datata Modena, 15 febbraio 1770, indica tra l’altro la presenza di Toderini come membro dell’Accademia degli Icneutici di ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] questi l’avrebbe iniziato alla carboneria. Una volta libero, Targhini avrebbe dato vita alla prima ‘vendita’ romana, chiamata Aurora, poi Costanza. Egli avrebbe dichiarato ai suoi confortatori di avere trovato l’associazione già impiantata e che lui ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] 1724, appartengono altri ritratti incisi da Francesco, fra cui uno di Benedetto XIII, uno di Giacinto Ginna da F. Aurora ed un altro di A. Latino da V. Noletti.
Francesco ha lasciato numerose incisioni aventi per soggetto le svariate manifestazioni ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...