FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] sorta la via Diagonale (oggi P. Micca).
Nel campo della edilizia civile realizzò nel 1884 il citato asilo in borgata Aurora, nel 1892 la casa Bersanino al n. 1 di piazza Solferino (demolita), oltre ad intervenire in restauri e sopraelevazioni, tra ...
Leggi Tutto
divenire [divegna, cong. pres. III singol.; in Vn XXVI 5 3 la forma latineggiante deven]
Giovanni Aquilecchia
Il verbo è abbastanza frequente nell'opera poetica di D.; ricorre invece solo nove volte [...] di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra tutte quante; Pg II 9 le bianche e le vermiglie guance / ... de la bella Aurora / per troppa etate divenivan rance; XIV 139 Io sono Aglauro che divenni sasso; Pd XXX 90 mi parve / di sua lunghezza ...
Leggi Tutto
SCEAUX (A. T., 30-31)
Andrée R. SCHNEIDER
*
Città della Francia, nel dipartimento della Senna, 8 km. a S. di Parigi; sorge in bella posizione sulla sinistra della Bièvre ed è località di soggiorno ricca [...] Claude Perrault ne fu l'architetto, Charles Le Brun il decoratore. Ora non ne rimangono che l'Aranciera e il padiglione dell'Aurora, sormontato da una cupola che il Le Brun decorò nel 1672 con una pittura simbolica. Il parco fu disegnato dal Le Nôtre ...
Leggi Tutto
Bertolucci, Attilio
Arnaldo Colasanti
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911 e morto a Roma il 14 giugno 2000. Uno dei massimi scrittori italiani del 20° sec., padre dei registi Bernardo [...] muto, che viene inteso come una forma compiuta di classicità: "Giovanna d'Arco di Dreyer, La febbre dell'oro di Chaplin, Aurora di Murnau, La folla di Vidor, segnano il suo ingresso nella modernità" (Palli Baroni 2000, p. 443).
Dopo aver conseguito ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Paolo Mezzanotte
Pittore, nato a Lugano il 22 marzo 1853, morto a Tesserete (Ticino) il 6 agosto 1923. Studiò all'accademia di Milano con Giuseppe Bertini: da Carlo Mancini fu iniziato [...] pittura agreste, maturata in una collana di tele, quali La polenta, Temporale in montagna, Piccole madri, Canto dell'aurora, Processione in montagna. Emerge fra questi per vigore coloristico Il mosto. Fu autore di ritratti pregiati e maestro nella ...
Leggi Tutto
TUNTLE
G. Uggeri
Forma etrusca del nome dell'eroe Tindaro (greco Τυνδάρεος latino Tyndareus, in etrusco da tuntie si passa a tunle). Il nome è di origine pregreca.
Sullo specchio di Vulci (Etr. Sp., [...] (Laomedonte) per confusione dell'artefice etrusco; sono presenti i figli: Kastur, Elinei, Pultuke, dietro spunta il cocchio di Aur (Aurora?). Forse T. compare anche su uno specchio con Elena e Menelao (Etr. Sp., tav. ccclxxiv) e su un altro con ...
Leggi Tutto
Scrittore francese del sec. XVIII (1718-1805), assai noto per il ridicolo che sparse su di lui Beaumarchais quando egli volle ficcare il naso nelle sue faccende, e per l'epigramma con cui Voltaire commentò [...] un maligno epigramma nel quale di Voltaire si parlava come di un "bel giorno al tramonto" e di lui come di una "più bella aurora". E allora Voltaire gli si voltò contro. Venuto Voltaire stesso a Berlino, B. passò a Dresda (1751), e di là ritornò a ...
Leggi Tutto
Fisico svedese nato a Lögdö (Medelpad) il 13 agosto 1814. Frequentò l'università di Upsala e passò dopo all'osservatorio astronomico di Stoccolma e quindi a quello di Upsala. Nel 1858 divenne professore [...] leggi della risonanza meccanica il fenomeno della risonanza ottica. L'Å. fece poi ricerche sistematiche sopra lo spettro dell'aurora boreale, nel quale osservò la nota riga verde; sopra quello del sole, nella cui atmosfera riconobbe la presenza dell ...
Leggi Tutto
Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: Barbet Schroeder per Les Films [...] : Eric Rohmer; fotografia: Nestor Almendros; montaggio: Cécile Decugis.
Jérôme sta per sposarsi. In vacanza sul lago di Annecy incontra Aurora, una vecchia amica che lo sfida a mettere alla prova la sua anima libertina: è infatti sicura che Laura, la ...
Leggi Tutto
TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] nel 1724 a Senigallia a fianco della madre, impegnata presso i conti Augusti, per i quali Stefano dipinse un’Aurora non rintracciata che doveva decorare la volta dello scalone del palazzo cittadino appena eretto, le prime prestigiose occasioni di ...
Leggi Tutto
aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...