FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] momentanea poi abbandonata, di collocare a chiusura di tutto il carme; l'Erinne, quadro a tinte fosche dell'auroraboreale.
Due ampi episodi, non solo precedono e seguono, ma anche attraversano il "Quadernone", nel senso che, parzialmente accoltivi ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ipotesi di J.-J. Dortous de Mairan circa la genesi solare di questo fenomeno (cfr. Traité physique et historique de l'auroreboréale, Paris 1731), già esposta anche dal B. nella dissertazione del '38, secondo la quale esso sarebbe dovuto a flussi di ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] 7). L'unico scritto a stampa di questi anni tuttavia è, oltre alla Risposta al Nigrisoli, la nota descrittiva dell'auroraboreale osservata a Londra nel marzo (in Giorn. de' letter. d'Italia XXVI [1716], pp. 454-455). Interessi scientifici ebbe anche ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] e sul ritorno della cometa a corto periodo di Enke. Tra le altre opere, si ricordano: Stelle cadenti (Parma 1838), Auroraboreale (Parma 1840), Ago magnetico (Parma 1842), Ozono atmosferico (Parma 1885).
Bibl.: P. Pigorini, Necrol. del prof. A. C ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] il posto) e ricerca, ma non si ha notizia di pratica astronomica concreta ad eccezione dell'osservazione di un'auroraboreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed Eustachio Zanotti) che sapeva interessati all ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] : una Historia haeresum nostri temporis, una canzone sopra i sistemi della Terra, due egloghe italiane sulla luce e sull'auroraboreale. Il B. avrebbe inoltre lavorato ad un commento al Timeo, secondo quanto si desume dai Mémoires de Trévoux, 1708 ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] algarottiana. Pertanto il suo impegno si realizza soprattutto nella forma del poemetto didascalico: La filosofia, Le comete, L'auroraboreale, sono opere in cui si nota un tentativo costante di sollevare la materia poetica oltre la misura di una ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] Torino delle Effemeridi del Sole, della Luna e dei principali pianeti e di condurre studi sulle auroreboreali e sulla misura del tempo: Intorno all'auroraboreale del 4 febbr. 1872, ibid., VII (1872), pp. 501 s.; Intorno alla priorità delle scoperte ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] , biografia del gesuita morto missionario in Giappone, e la traduzione dei poemetti del p. C. Noceti, L'Iride e L'AuroraBoreale..., Firenze 1755.
A Roma l'A. si dedicò alla traduzione delle opere di Virgilio, di cui pubblicò prima separatamente le ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 da Bartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] ...,di A. Calogerà, IV, Venezia 1730, pp. 431-474), ove rivela buona conoscenza delle dottrine del tempo, e la Relazione dell'auroraboreale veduta in Roma li 16 dec. 1737 venendo li 17 (ibid., XVII, Venezia 1738, pp. 47-68), assai lodata ai suoi ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
boreale
agg. [dal lat. tardo borealis, der. di boreas «borea»]. – Appartenente o proveniente dal nord, settentrionale: venti b., che spirano da settentrione; emisfero b., l’emisfero terrestre compreso fra l’equatore e il polo nord, e il corrispondente...