MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] , in base all'antico computo anglosassone delle parti del giorno. Note quelle di Daglingworth, di Bewcastle Cross, ecc. Gerberto d'Aurillac, maestro di Ottone III, e poi papa col nome di Silvestro II, costruì una meridiana a Magdeburgo verso la fine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] (Ripoll e San Michele di Cuxa) e la straordinaria fama del più celebre tra gli allievi di quelle scuole, Gerberto d’Aurillac, il “papa mago” Silvestro II. In Gallia la giovane pianticella di Cluny sta mettendo le sue radici mentre Abbone anima Saint ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura cristiana, le artes liberali e i saperi pagani
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura cristiana, assorbiti [...] Scoto e dei suoi esegeti migliori, giunge ai più raffinati rappresentanti della cultura del X e dell’XI secolo, come Gerberto d’Aurillac, Abbone di Fleury e, su tutti, Anselmo d’Aosta, che ne magnifica l’applicazione in tutte le sue opere teologiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] Di questo generale interesse nel mondo cristiano fa fede nel 999 la nomina al soglio papale di un grande matematico formatosi in area spagnola, rinomato costruttore di globi celesti e terrestri, Gerberto di Aurillac, con il nome di papa Silvestro II. ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] che l'organo non avesse ancora un uso liturgico ben definito. Ma il secolo seguente ci ricorda gli esperimenti di Gerberto d'Aurillac, che fu poi il papa Silvestro II. Nel sec. XI troviamo testimonianze sicure dell'uso dell'organo durante le sacre ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il dotto Gerberto di Aurillac si trovava a Roma e richiamava la sua attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità nell'insegnamento della matematica. Su ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ; le lettere che si riferiscono a una crux gemmata, che Adalberone di Reims inviò a Egberto di Treviri (Gerberto di Aurillac, Ep., 104, 106, 126; Lehmann-Brockhaus, 1935, p. 58); alcune lettere del Codex epistolarum Tegernseensium (75, 80-81); la ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] di Gerberto, il futuro papa Silvestro II. Benché avesse ricevuto una solida istruzione tradizionale nella scuola monastica di Aurillac, in Francia, nel 967 Gerberto attraversò i Pirenei per studiare con il vescovo di Vich, Atto, probabilmente con ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Gerberto
L'apice di questa prima fase della scienza medievale occidentale fu raggiunto con Gerberto (940/950-1003), nato ad Aurillac e istruitosi nel monastero di Saint-Géraud. In qualità di accompagnatore del conte Borel di Barcellona, nell'anno 967 ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] e la traduzione del trattato arabo De mensura astrolabii, la quale è in relazione con la visita a R. di Gerberto di Aurillac (967-970), invitato dal conte Borrell II. Le capitali fitomorfe, con terminazioni bulbose a tre lobi, di colore rosso arancio ...
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