Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] il sovrano benedetto con il capo coperto da un velo e sul verso lo rappresentavano su una quadriga nelle vesti di un auriga che veniva sollevato in cielo da una mano protesa verso di lui195.
Ma la presenza di Costantino sulle monete non finì nemmeno ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] è possibile riconnettere con una o l'altra delle grandi personalità artistiche storicamente note. I grandi bronzi sopravissuti sono: l'Auriga di Delfi, che faceva parte di una quadriga votiva dedicata da Gelone e da Polizalo per vittorie nelle feste ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] , tav. DLXI) con i decadrammi firmati da Euainetos del 432 a.C.: stessa volata di cavalli al galoppo, stessa posa dell'auriga, Artemide Arethusa. Con il suo stile vivo e raffinato e con il suo dinamismo, questo artista annuncia una nuova epoca: ci si ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] fin da allora chiarita l'arte di guidare gli uomini, prendere l'uomo politico e regio, e ponendolo su di essa quale auriga, affidargli le redini dello Stato quale un suo diritto, poiché è lui che possiede la scienza adatta a questo" (Politicus, 266 e ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , De ludis circensibus, Venezia 1600, p. 61, tav. R. Dall’Ippodromo provengono anche le due basi delle statue dell’auriga Porfirio, che sul volgere del V secolo fu grande protagonista degli agoni circensi (Istanbul, Museo Archeologico, inv. 2995 T e ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] horrore tranquillo et pavore venerabili raro eundem animum praestat et vultum tui».
30 Cfr. ad esempio il mosaico raffigurante l’auriga Polydus da una domus della metà del III secolo posta nei dintorni della palestra delle terme imperiali: su di esso ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] Nella veemente lettera in cui scongiura i cardinali italiani di ricondurre il papato da Avignone a Roma, egli assimila al falsus auriga Phaeton i cattivi prelati che, in luogo di guidare il carro della Chiesa nella sua orbita luminosa, l'hanno sviato ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] oricalco guarnirono anche il resto: muri, colonne, pavimento. Vi posero statue d'oro: il dio, in piedi sul suo carro, auriga a sei cavalli alati, sì alto che col capo toccava il soffitto e tutto intorno, a cerchio, cento Nereidi... cavalcanti delfini ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] und Grossbronzen. Akten der 9. Tagung über antike Bronzen in Wien, Wien 1986, Vienna 1988, pp. 74-81.
Terracotta: E. La Rocca, L'Auriga dall'Esquilino (cat.), Roma 1987, p. 41 s.; M. A. Tornei, Statue di terracotta dal Palatino, in RM, XCIX, 1992, pp ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua è d’oro, la figura imberbe, con la destra alzata che impugna la frusta come un auriga; la sinistra tiene il fulmine e le spighe; tutto ciò indica la potenza associata di Giove e del sole. In questo tempio ...
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auriga
s. m. [dal lat. auriga] (pl. -ghi), letter. – 1. Guidatore di cocchio: gli aurighi A’ volanti destrier sferzan le terga (Caro). 2. In astronomia, Auriga, nome di una costellazione (detta anche Cocchiere) del cielo boreale, vicina all’Orsa...
tiratore
tiratóre s. m. (f. -trice) [der. di tirare]. – 1. Chi tira, chi compie l’azione di tirare. Tranne alcune locuz. isolate (come le due squadre di tiratori, nel tiro alla fune; i t. della rete, nella pesca), è riferito esclusivam. al...