La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] verdi su sfondo giallo allusivo dell’oro (tessere auree sono utilizzate solo per l’aureola e per la veste dell’auriga), possono far pensare a un contesto cristiano – e i più autorevoli studiosi l’hanno effettivamente ipotizzato, seppure con una certa ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] tipo corinzio (conservato nel Museo Archeologico di Olimpia), che porta su un lato la stessa dedica. La celebre statua bronzea dell’Auriga di Delfi, capolavoro dello stile severo (470 a.C. ca.), faceva parte di un ex voto costituito da più sculture ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] angolare tra la maggior parte delle stelle rimane stabile per secoli.
Il termine dubbān è utilizzato per due stelle, tra le quali α dell'Auriga, una delle preferite da Ibn Māǧid: "α Aurigae ha un dubbān, il suo è [β], e a sud del dubbān c'è una ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sono raffigurati i Pesci, l'Ariete, il Toro, i Gemelli e sulla superficie il Triangolo, Andromeda, Perseo, l'Auriga (con gli Haedi).
Lo Zodiaco. Volendo caratterizzare lo Z. senza inserirvi particolareggiatamente i vari segni delle costellazioni lo ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] quadriga, in cui però la concordia, che appare più ‘naturale’ e più fondata, dipende dal fatto che Costantino è l’auriga che guida come eccellenti puledri i suoi figli55.
Costantino e Massenzio prima della battaglia di ponte Milvio
Per evitare di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] dell’anima è espresso nel famoso mito del Fedro, dove essa è rappresentata come una biga trainata da due cavalli: l’auriga sta per il principio razionale, il cavallo bianco, che lo asseconda nel moto verso il cielo, per il principio della reattività ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] ippiche, per la morte di Hieron stesso, fu dedicata dal figlio Deinomenes (quindi non prima del 467). Era costituita da una quadriga con auriga in bronzo, opera di Onatas (vol. v, p. 691) cui si affiancava, a ciascuno dei due lati, un corsiero con un ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] Magna Grecia e della Sicilia propagandano in Grecia i propri successi agonistici e militari: a Delfi Polyzalos di Gela dedica l'auriga per le proprie vittorie con il carro, Ierone di Siracusa parte del bottino dopo la battaglia di Cuma nel 474 a ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] Roma. Il nome Andreas che si legge nell'esergo è stato interpretato con maggiore probabilità come nome di un auriga vincitore, ma anche dell'autore della statua riprodotta.
Monumenti considerati. - Etruria: Herbig, Deecke, in Pauly-Wissowa, vili, cc ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] gli schemi del Winckelmann, restano una bella testa (Ruesch, 801) e varî frammenti; della statua imperiale in funzione di auriga un mutilo torso, mentre intatte sono le quattro piccole e rozze statuette che decoravano l'antyx del cocchio, fra le ...
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auriga
s. m. [dal lat. auriga] (pl. -ghi), letter. – 1. Guidatore di cocchio: gli aurighi A’ volanti destrier sferzan le terga (Caro). 2. In astronomia, Auriga, nome di una costellazione (detta anche Cocchiere) del cielo boreale, vicina all’Orsa...
tiratore
tiratóre s. m. (f. -trice) [der. di tirare]. – 1. Chi tira, chi compie l’azione di tirare. Tranne alcune locuz. isolate (come le due squadre di tiratori, nel tiro alla fune; i t. della rete, nella pesca), è riferito esclusivam. al...