CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] data di nascita del beato C. da O., ibid., XXXVIII (1938), pp. 211 ss.; L. de Clary-G. C. Guzzo, Aureola serafica, VI, Venezia 1954, pp. 311-317; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi. Ricerche sull'escatologismo ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola; come gli altri, presenta anche lui l'aureola. Nel calendario benedettino G. è venerato come beato il 29 gennaio.
Fonti e Bibl.: Epistolae et privilegia Gelasii II papae, in ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Non pochi, anche, i dissapori con parte dell'episcopato polacco "principalmente col Sapieha di Cracovia" (che dovrà attendere "l'aureola del martirio polacco nella seconda guerra mondiale" e Pio XII per avere il cardinalato), il quale sarebbe stato ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . Con un decreto dell'11 genn. 1681 la congregazione dei Riti ordinò però di ritirare le immagini del G. con l'aureola e il titolo. Tradizionalmente, il G. è rappresentato in abito eremitico, con una barba fluente. Un esempio interessante di questa ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] che circonda la nostra vita e staglia tutti i grandi personaggi letterari e cinematografici contro il nero del non-senso: l'aureola enigmatica di Evgenij Onegin come di Johnny Guitar.
Perciò è così interessante, nel suo caso, arretrare di un passo ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] qualche segno di venerazione. Dieci anni dopo la morte, nel 1286, gli Aretini gli dedicarono una statua con l'aureola intorno al capo e lo considerarono compatrono della cattedrale con s. Donato. Tardi nacque invece la devozione della diocesi di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] che furono i figli stessi del B. a diffondere o a dare alimento a quelle voci, per attribuire al padre l'aureola del martirio e ricavarne più consistenti pensioni.
Grazie alla pietà del buon Angelo Grillo le spoglie del B. trovarono sepoltura in ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] per la cattedrale di Siena (Firenze, Uffizi: Carli, 1976). La fede personale di G. si rispecchia nell'iscrizione sull'aureola di Maria nella tavola della cappella Branchini datata 1427: "hic qui te pinxit protege Virgo virum". La più antica pala d ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] a sé le platee di tutta l'Europa senza avere del resto dalla sua né il carisma della tradizione che conferiva una aureola sacrale alla "divina Maria", né il vantaggio di avere per prima vellicato la passione dei contemporanei per l'esotismo culturale ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] pozza d’acqua, cioè le connotazioni battesimali che non avrebbero avuto senso all’interno della chiesa francescana, mentre aureole e croce di canna presenti nella tavola di Londra sono probabilmente aggiunte successive), ma tutto nello stile e nelle ...
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aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità...
aureolare
v. tr. [der. di aureola] (io aurèolo, ecc.), letter. – Cingere di un’aureola o, più spesso, a guisa di aureola. ◆ Part. pass. aureolato, anche come agg.: immagine aureolata; testa aureolata di biondi capelli; col volto aureolato...