Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIV secolo Firenze e Siena sono i centri artistici dominanti. Mentre il fiorentino [...] dorate, un cristallo di rocca nel fermaglio che chiude il manto della Vergine, vetri églomisés nel trono e nell’aureola del piccolo Gesù che regge un cartiglio scritto a inchiostro su carta.
Diffusione del linguaggio artistico senese. Simone Martini ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] dell'imperatore a busto clipeato ed un tempo ornato di corona in metallo, di cui rimane la testimonianza nei buchi disposti ad aureola intorno al capo. Per stile e tecnica l'opera è databile all'età tiberiana e può forse collegarsi al momento in cui ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] ad affresco la figura del santo sulla volta d'ingresso della cappella Strozzi in S. Maria Novella: il trono, l'aureola di santità e il cappello cardinalizio servono a evocarne la trascendenza; una lunga veste drappeggiata ricopre G. dalla testa ai ...
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MEIDIAS, Pittore di
E. Paribeni
È per tradizione il più noto e ammirato tra i ceramografi attici degli ultimi decenni del V sec. a. C. Il nome appare con ἐποίεσεν su una hydrìa di Londra, già nota dai [...] ricostruisce la personalità del Pittore di M. riservandogli un piccolo coinpatto gruppo di opere e creando intorno a lui una larga aureola di opere di scuola non di rado di qualità assai notevole.
Bibl.: O. Milchhöfer, in Jahrbuch, IX, 1894, p. 63; G ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] potrebbe essere collegabile, almeno per l'imponenza del suo impegno complessivo, con il Ring di Wagner.
Ma se una qualche aureola di ''avanguardia'' circonda ancora le composizioni dell'anziano G. Petrassi e dei più giovani G. Ligeti, F. Donatoni, H ...
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MINERARI, GIACIMENTI
Luigi Colomba
. I minerali ordinariamente o da soli o associati in vario modo costituiscono le rocce che formano i giacimenti generali di essi (v. minerogenesi; petrogenesi), ma [...] utili si trovano nelle parti interne delle rocce incassanti, nelle loro parti periferiche o al di fuori nella loro aureola di contatto. Questi diversi modi di presentarsi dipendono dal fatto che, mentre le sostanze costituenti un magma fluido sono ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] del calendario e del martirologio romani.
A decretare agli eroi del cristianesimo l'onore ufficiale della santità fu dunque o l'aureola del martirio o l'alta posizione occupata con decoro d'insegnamento e di opere in mezzo alla comunità cristiana, o ...
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Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] esaltata nella corte di Pergamo, diede alla figura di A., che si cinse ora il capo della corona reale, l'aureola di vindice dell'ellenismo, e tutta una produzione artistica sorse a glorificare il trionfo (Plin., Nat. Hist., XXXIV, 84; Pausan ...
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Nato verso il 1551 (la data precisa è ignota), regnò dal 1° settembre 1598 fino alla morte (13 aprile 1605). Discendeva dal capo tartaro Četa, trasferitosi in Russia nel 1329 sotto Ivan Kalita. B. passò [...] al trono nella persona del falso Dimitrij. Questo avventuriero, appoggiato da re Sigismondo III di Polonia, fondandosi sull'aureola che gli veniva dalla pretesa sua appartenenza alla casa dei Rjurik, riuscì a creare gravissime difficoltà a B., le ...
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Profeta israelita, discepolo e successore di Elia (v.). Era figlio di Shaphat, e oriundo di Abel-mehola a nord della valle del Giordano verso il Galaad; doveva essere un benestante agricoltore, giacché [...] Gioas, che avrebbe vinto tre volte i Siri (ib., XIII, 14-19). Anche dopo la sua morte, avvenuta poco appresso, l'aureola miracolosa circondò il suo cadavere, giacché un morto, deposto sulla tomba di lui, rivisse al tocco delle ossa del profeta (ibid ...
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aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità...
aureolare
v. tr. [der. di aureola] (io aurèolo, ecc.), letter. – Cingere di un’aureola o, più spesso, a guisa di aureola. ◆ Part. pass. aureolato, anche come agg.: immagine aureolata; testa aureolata di biondi capelli; col volto aureolato...