CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Cancelleria, dove frequentò le lezioni di G. Valla e di Marc'Aurelio Sabellico. Probabilmente dopo la morte del Valla, nel gennaio 1500, quella "civil conversation" che fu, fin dagli anni padovani, un'esigenza profondamente vissuta dal C., che in essa ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , trasportato su tela e conservato nel Museo Aurelio Castelli di Siena, ma realizzato per la parete Nevi", in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 48-54; S. Padovani, in S. Padovani - B. Santi, Museo d'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981, ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di la filosofia aristotelica, e del "filosofo" ermetico Giovanni Aurelio Augurelli (Hartlaub). Secondo testimonianze contemporanee (Bosso, Sassi, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] suggestioni della coeva produzione di Federico Barocci, di Aurelio Lomi e di Giovan Battista Paggi.
Nel Milano 1997, pp. 66, 128, 180, 213-215, 287-291; S. Padovani, Precisazioni su J. L. nelle Gallerie fiorentine, in Arte cristiana, LXXXIX (2001), ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] non viene più usato per le medaglie del C.: e per "padovane" si intendono le serie di imperatori romani sino ad Alessandro Severo tecnicaantica e può esserne un esempio la moneta di Marco Aurelio oggi al Victoria and Albert Museum di Londra (Cessi, ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] Franciscii civis et notarii Patavini": Camillo, Giulio, Aurelio-Celso e Tiberia, abitanti in contrada "Domus , I, 5, Parma 1820, pp. 318 ss.; N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani, Padova 1858, p. 62; S. de Kunert, Qualche doc. e notizia su G ...
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