SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] S. il vescovo proveniente dall'Oriente cui nel finale della Passio di Alessandro, Evenzio e Teodolo si rivolge Severina, moglie di Aureliano, perché assegni un vescovo per la celebrazione della messa presso il sepolcro dei tre martiri: in tal caso la ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Julien et la culture de son temps, Paris 1992; M. Di Branco, La città dei filosofi. Storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano, Firenze 2006; I. Tanaseanu-Döbler, Konversion zur Philosophie in der Spatantike: Kaiser Julian und Synesios von Kyrene ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] intervenuti nella situazione politica. In occasione dell'elezione di Aureliano di Arles, nell'agosto 546, V. inviò il 736, 743, 751-52; A. Nestori, La catacomba al III miglio dell'Aurelia vetus e i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I, "Rivista di ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] ’attuale S. Clemente dopo l’incendio di quella, ancora più antica, del Campidoglio. Il fatto che la rivolta dei monetarii sotto Aureliano sia stata causa di grossi danni al precedente edificio è ben noto, ed è altrettanto noto che durante il regno di ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] ecclesia in quanto Petri propinqua, ponendosi in contrasto con le altre Chiese: una qualche forma di primato che l’imperatore Aureliano avrebbe riconosciuto quando, come si è già ricordato, affidò ai vescovi di Roma e dell’Italia la soluzione del ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] ciò avviene, due sono gli dei a cui Costantino fa riferimento: il Sole, caro agli imperatori militari fin dal tempo di Aureliano, e il nuovo dio dei Cristiani, che in questo momento fa la sua prima comparsa come protettore di un principe.
Al Sole ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] Costantino si era fermato a Roma dopo la vittoria su Massenzio? Oppure perché Costantino seguiva l'esempio dell'imperatore Aureliano, che qualche decennio prima aveva tenuto conto dei rapporti con il vescovo di Roma da parte della comunità antiochena ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] . l’assetto della G. fu turbato dall’intentificarsi delle incursioni di popolazioni germaniche, respinte da Gallieno attraverso i generali Aureliano e Postumo. Con la ribellione di Postumo si creò l’impero delle Gallie (258-73), che ebbe per effetto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] inizio dell’Impero romano e del cristianesimo era stata inaugurata da Melitone di Sardi, nell’apologia indirizzata a Marco Aurelio e al figlio Commodo, suggerendo che tale sincronismo era finalizzato al reciproco giovamento fra Impero e Chiesa: nella ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] a suoi rappresentanti come Spinella de Bisontis, che lo rappresentò a Schio nel 1398, e il podestà Matteo Orgiano (o de Aureliano), che nel 1400 dovette, tra l'altro, occuparsi di comporre le discordie nate tra la Comunità di Schio e gli abitanti ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...