SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] oggetti, per esempio in un pendaglio nel museo di Klausenburg, rinvenuto nel territorio dei Sette Comuni e databile fra Traiano e Aureliano (107-270 d. C.), lo s. rosso è sovrapposto a uno strato di s. giallognolo ed è ottenuto dalla fusione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] , compiuto tra il 25 e il 20 a.C.
La distruzione della Biblioteca avviene, in realtà, al tempo del conflitto tra Aureliano e Zenobia di Palmira nel 270-275, quando vi sono durissimi scontri nelle strade di Alessandria. È allora che, come dice lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] , divenuto generale supremo, nel 399 è riuscito a cacciare dalla corte i suoi principali nemici (in particolare il prefetto Aureliano). Entrato a Costantinopoli con le sue truppe, sembra destinato a divenire il vero padrone dell’impero, senonché si ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
L. Musso
(v. vol. I, p. 97). - Di contenuto essenzialmente politico e propagandistico, Ae. strettamente legata all’ideologia dello Stato romano e del [...] appunto, renovatio e saeculi ― o temporum ― felicitas): lupa che allatta i gemelli sulla monetazione di Gallieno e successivamente di Aureliano e Massenzio (LIMC, I, p. 247, nn. 58-61, con ill.), nelle emissioni massenziane Dioscuri, sia soli che con ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] parti complesse come il Riccardo di Un ballo in maschera e l’Alvaro della Forza del destino. Non a caso Aureliano Pertile, raccogliendo le testimonianze dei suoi maestri, lo additava a esempio di interprete appassionato. Nel suo canto Tiberini univa ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] la plebe di Roma per garantirsene il controllo: a partire dalla seconda metà del 3° secolo, con l’imperatore Aureliano, il costruttore della cinta muraria ancora oggi visibile, si ebbero le prime distribuzioni di carne di maiale che andarono a ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] , almeno per tutto l'evo antico, il grande fornitore della materia vitrea, e sappiamo da Vopisco (Vita Aurel., XLIV) che l'imperatore Aureliano fra le contribuzioni imposte all'Egitto poneva in primo luogo il vitrum. In conclusione sembra provato che ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] per i più alti strati sociali.
Le pellicce, le stoffe di lino divenute rare, le stoffe di seta, che già al tempo di Aureliano si pagavano letteralmente a peso d'oro (Vopisco, Aur., 44), erano oggetti di gran lusso. I Barbari erano avidi di vesti di ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] non vedessero troppo volentieri una riduzione delle acque del fiume che ne avrebbe diminuita l'imponenza. A Traiano e ad Aureliano sono dovuti notevoli progetti di protezione dell'Urbe dalle inondazioni che però non è certo se furono eseguiti. Il ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] tutti i più importanti culti orientali dell'epoca greco-romana: la dea Siria, Mithra, Giove Dolicheno, il grande dio solare di Aureliano, Yahribol-Sol Invictus, tutti avevano a Dura i loro santuarî e i loro devoti. E, infine, Dura ci ha fornito il ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...