COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] del protagonista. Nel gennaio dello stesso anno iniziò la sua prestigiosa carriera a Fabriano con il debutto in teatro dell'opera Aureliano in Palmira di Rossini ed il Furioso nell'isola di San Domingo di Donizetti, e al teatro Alfieri di Firenze a ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] del III sec.: includono infatti mattoni con bolli della Legio V Macedonica, la quale si trova a O. all'epoca di Aureliano.
La città ha pianta ortogonale. Il decumanus maximus presenta una deviazione di 24° 15' in direzione SE-NO. Sono stati riportati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole mediche romane: asclepiadi e metodici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli empirici e ai dogmatici si [...] attraverso i sensi
Dal passo di Celso, così come dalle osservazioni di Galeno e dalla testimonianza di Sorano e di Celio Aureliano, si deduce che i metodici derivano la parte fondante della loro teoria dall’idea di Asclepiade di un corpo composto di ...
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GIANICOLO (Ianiculum, Arx Ianiculensis, Antipolis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere, e per questo non compreso tra i sette colli tradizionali, né per lungo [...] Gracco, è il Lucus Furrinae sulla via (vicus Rutarius?), che dal Ponte Sublicio ascendeva il colle, e donde prese origine la Via Aurelia (Plut., C. Grac., 17; Appiano, De b. c., I, 21). Nel 1906 nella Villa Sciarra si scoprì un gruppo di costruzioni ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] di Romolo; e dichiara di preferire l'opinione corrente - riportata anche in un passo di Asinio Quadrato sul regno di Marco Aurelio (lo storico in questione aveva scritto attorno alla metà del III secolo d.C. 15 libri di Storie oggi perdute, dalla ...
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Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] . Da Adriano fu divisa in D. superior e D. inferior, e da Marco Aurelio in tre distretti, D. Porolissensis, Apulensis, Maluensis. Fu abbandonata da Aureliano.
Uno dei principali strumenti della romanizzazione della D. fu la fitta rete di strade ...
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GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] 1712-1790) mise per primo in evidenza la "costituzione". L'eredità della gotta era già stata messa in evidenza da Celio Aureliano. Secondo Cullen la sostanza che costituisce i nodi gottosi era conseguenza e non causa della gotta. K. W. Scheele scoprì ...
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SALARIA, VIA
Giuseppe Lugli
È ignota l'origine di questa strada che conduceva da Roma a Castrum Truentinum (Porto d'Ascoli) sul Mare Adriatico, valicando l'Appennino sotto il M. Terminillo e attraversando [...] via moderna dello stesso nome. Usciva da Roma dalla Porta Collina delle Mura Serviane e dalla Porta Salaria delle Mura di Aureliano; rasentava il Tevere fino a Passo Corese, quindi si addentrava nella Sabina, avendo come meta più importante Rieti. Gl ...
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Poeta cristiano latino, della cui patria ed età molto si discute. È autore di Instructiones, serie di 80 poesie, in due libri, il primo contro pagani e giudei, il secondo d'ammonimenti ai cristiani; e [...] di Arles, vissuto nel sec. V; ma alcuni componimenti si riferirebbero a persecuzioni e si oscilla tra quelle di Decio, di Aureliano, di Diocleziano; il Ramundo propone l'epoca di Giuliano l'Apostata. La lingua, lo stile e la sintassi sono barbari; la ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] non avendo figli proprî; ma Elio morì nel 138 (l'anno stesso nel quale poi morirà Adriano) e allora fu adottato Tito Aurelio Antonino, al quale poi il Senato conferirà il titolo di Pio, che era stato proconsole in Asia. Egli resse il potere sino ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...