TIMEO (Τίμαιος, Timaeus)
Arnaldo Momigliano
Storico greco. I dati cronologici sono imprecisi. Luciano asserisce che arrivò a 96 anni; ed era certamente vivo circa il 264 a. C., anno in cui finiva press'a [...] città dell'Italia, che stava diventando romana, sia infine sui Cartaginesi e sull'Occidente barbaro. E curioso che per AuloGellio T. sia addirittura uno storico che ha scritto in greco de rebus populi Romani. È poi assai verosimile congettura che ...
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POMERIO (pomerium)
Giuseppe Lugli
La delimitazione dei confini di una città per mezzo d'una linea sacra è uno dei riti più antichi delle popolazioni italiche, preso dagli Etruschi, e perseguito in Roma [...] è dopo il muro, quanto perché il muro è dopo di esso". La stessa cosa presso a poco dicono Varrone (V, 143), e AuloGellio (Notti attiche, XIII, 14, 3).
M. Della Corte, esaminando i testi antichi, esprime l'ipotesi che pomerium derivi da pone murum ...
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INDICE
Stefano LA COLLA
Luigi GIAMBENE
. Bibliografia. - In bibliografia si chiama indice (sistematico: fr. table des matières; sp. índice; ted. Inhaltsverzeichnis; ingl. table of contents; alfabetico: [...] primi libri con indice fu pubblicato a Roma nel 1469 da K. Sweynheim e A. Pannartz (Noctes Atticae di AuloGellio). Naturalmente, il riferimento alle pagine fu aggiunto dopo che venne introdotto l'uso della loro numerazione progressiva (Colonia 1470 ...
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IPPICA (XIXX, p. 503)
Vincenzo GALDI
Italia (p. 508). - Organizzazione. - L'attività ippica in Italia fino al 1932 era regolata dagli enti che seguono: Jockey Club italiano (per le corse al galoppo); [...] sia per il numero sia per la qualità. Il primato assoluto su piste italiane per i cavalli italiani è detenuto fino al 1937 da AuloGellio per i maschi (1′20″ al km.), da Antoniana per le femmine (1′20″, 5 al km.); per i cavalli esteri da Muscletone ...
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TAGLIONE (talio)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È il nome romano di una pratica esistente presso tutti i popoli antichi, e in genere nei paesi di civiltà meno avanzata, consistente nell'infliggere all'autore [...] presto, attraverso l'esigenza di un regolare processo, la composizione divenne obbligatoria. Apprendiamo infatti da un passo di AuloGellio (XX,1, 38) che, anche quando il giudice avesse riconosciuto gli estremi per l'applicazione del taglione, colui ...
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SWEYNHEYM, Conrad
Tammaro De Marinis
Il suo nome è legato all'introduzione dell'arte della stampa in Italia. Lo Sw. era probabilmente un operaio che lavorava con J. Fust (v.) e P. Schoeffer (v.) allontanatosi [...] 1468 al 1473, una serie di classici latini, gran parte dei quali vedevano per la prima volta la luce. Citeremo Apuleio, AuloGellio, Giulio Cesare, Virgilio, Tito Livio, Strabone, Lucano, tutti del 1469, di formato in-folio; nel 1470 apparvero Plinio ...
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GRONOW, Johann Friedrich (Johaitnes Fredericus Gronovius)
G. I. Hoogewerff
Filologo, nato a Amburgo il 5 settembre 1611, morto a Leida il 20 dicembre 1671. Dopo i suoi studî di giurisprudenza e lettere [...] l'insegnamento a Deventer, furono ristampate più volte e ancora si consultano. Pubblicava anche edizioni emendate delle opere di AuloGellio (1651), di Papinio Stazio (1653), di Sallustio (1665), e preparava per la stampa la Naturalis Historia di ...
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QUADRIGARIO, Claudio (Q. Claudius Quadrigarius)
Arnaldo Momigliano
Annalista romano dell'età di Silla (circa 80 a. C.). La sua persona e la sua opera storica hanno suscitato una quantità di controversie.
Livio [...] Acilio; lo stesso Livio cita ripetutamente dal sesto libro in poi questo Claudio come sua fonte. Altri scrittori (p. es., AuloGellio; Seneca, De beneficiis, III, 23, 2) ci parlano di uno storico Claudio Quadrigario, che compose annali di Roma dalla ...
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GAZA, Teodoro (Γαζῆς Θεόδωρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino del sec. XV. Nato a Salonicco, intervenne, come ecclesiastico, al concilio di Ferrara-Firenze. Rifugiatosi definitivamente in [...] , Teofrasto, ecc.), miranti più all'eleganza retorica che alla fedeltà. Si rese anche benemerito delle prime stampe romane (AuloGellio e Plinio il Vecchio). La sua grammatica greca (Γραμματικὴ εἰσαγωγή, 1ª ed. Aldina 1495), che per la prima ...
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PRECIDANEO (da praecīdo "uccido in antecedenza")
Gioacchino Mancini
Presso i Romani, nei sacrifici, tanto il sacerdote celebrante, quanto i numerosi assistenti che lo circondavano ministrando e che lo [...] complicati e minu̇ziosi. Ad onta di vano essere senza dubbio contenute nei libri sacerdotum populi Romani, ricordati da AuloGellio (Noct. att., XIII, 23), i casi nei quali si doveva ricorrere ai piacula erano frequentissimi. I Romani erano talmente ...
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