Giurista inglese (Newton Abbot, Devonshire, 1859 - Cambridge 1946); prof. nella univ. di Cambridge, ha molto contribuito allo studio del diritto romano in Inghilterra, con opere sistematiche (The Roman [...] law of slavery, 1908; Equity in Roman law, 1911; A textbook of Roman law from Augustus to Justinian, 1912) e approfondendo problemi generali; collaborò con H. Kantorowicz negli Studies in the glossators of Roman law (1938). ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] Il termine ha la stessa radice del verbo augeo («accresco», «aumento»), cui si fanno risalire anche augurium o Augustus. Di quest’ultimo titolo venne infatti insignito, nel 27 a.C., Caio Ottaviano, proprio al fine di dare riconoscimento formale alla ...
Leggi Tutto
Giurista, nato l'11 giugno 1859 a Newton Abbot (Devonshire); è stato fellow (1887), lettore (1895) e insegnante (1903) di legge nel Caius College di Cambridge; dal 1914 vi è professore (regius professor) [...] 1911); o scrivendo opere sistematiche, tra le quali è da segnalare specialmente A Textbook of Roman Law from Augustus to Justinian (Cambridge 1921), sottoposta a un'ampia revisione critica nella seconda edizione (ivi 1932). Altre opere: Elementary ...
Leggi Tutto
Giurista (Obervellach, Carinzia, 1874 - ivi 1953). Formatosi alla scuola di L. Mitteis, fu prof. di diritto romano nelle univ. di Graz, Vienna, Heidelberg, Monaco, poi di nuovo (dal 1935) Vienna. Socio [...] des römischen Zivilprozessrechts (1925; trad. it. 1938); Der heutige Stand der römischen Rechtswissenschaft (1927); Die Augustus-Inschrift auf dem Marktplatz von Kyrene (in collab. con J. Stroux, 1928); Juristische Literaturübersicht (1930 ...
Leggi Tutto
Protezione civile
Bernardo De Bernardinis
Il Servizio nazionale della Protezione civile nasce con l. 24 febbr. 1992 nr. 225, ed è composto, ai sensi del primo articolo della stessa, dalle amministrazioni [...] del 20° sec., ha lasciato il posto alla costruzione di un metodo di lavoro in emergenza ben definito e codificato.
Il metodo Augustus. - L'adozione da parte di tutto il Servizio nazionale della Protezione civile, a partire dal 1998, del metodo di ...
Leggi Tutto
WENGER, Leopold
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Romanista austriaco, nato il 4 settembre 1874 a Obervellach (Carinzia). Si addottorò a Graz nel 1897, e, dopo aver seguito per più anni la scuola di L. Mitteis, [...] Zivilprozessrechts, ivi 1925; Der heutige Stand der römischen Rechtswissenschaft. Erreichtes und Erstrebtes, ivi 1927; Die Augustus-Inschrift auf dem Marktplatz von Kyrene (in collaborazione con J. Stroux), ivi 1928; Juristische Literaturübersicht ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] romano ‒ che doveva restare valida fino all'incoronazione imperiale (1220): "Fridericus (Fredericus) (secundus) […] Romanorum rex (et) semper augustus et rex Sicilie", e precisamente si trova in due mandati a destinatari nel Regno di Sicilia datati ...
Leggi Tutto
Indica nel linguaggio giuridico romano una disposizione di ultima volontà che si distingue dal testamento perché non soggetta, almeno in origine, a nessuna delle molte formalità richieste per quest'ultimo [...] Perozzi, Istituzioni di diritto romano, 2ª ed., II, Roma 1928, p. 677 seg.; W. W. Buckland, Handbook of Roman law from Augustus to Justinian, 2ª ed., Cambridge 1932, p. 143 segg.; P. Bonfante, Istituzioni di diritto romano, 10ª ed., Roma 1934, p. 614 ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] in un placito, tenuto da Enrico III "extra urbem Ravennae in palatio imperiali" il 7 apr. 1047, il "clementissimus Augustus", sedendo nell'atto di rendere giustizia a tutti, trascorsi i termini, che erano stati fissati per la definizione di una ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] specialmente si volge a comprendere ogni atto d'avversione o di spregio verso la persona del principe, l'augustus e supremo depositario dell'imperium.
Nel diritto giustinianeo è compresa nel crimen maiestatis la fabbricazione di monete false ...
Leggi Tutto
augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
agosto2
agósto2 s. m. [lat. tardo agŭstus per il class. augŭstus, in onore di Augusto imperatore]. – L’ottavo mese dell’anno nel calendario civile; corrisponde al sesto dell’antico calendario romano, in cui era detto sestile (v.). Locuzioni:...