VERRUA, Augusto Filiberto Scaglia
Andrea Pennini
di. – Nacque tra il 1632 e il 1633 da Carlo Vittorio Amedeo conte di Verrua, governatore di Nizza e cavaliere dell’Ordine della Santissima Annunziata [...] vigilia di un suo probabile incarico diplomatico alla corte di Vienna, Augusto Filiberto morì il 29 gennaio 1697 a Torino e venne tumulato il di Torino una grangia che fece trasformare in una vera e propria villa extra moenia, tuttora esistente. Per ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] la discordia civile non turbò l'equilibrio e "dai pensieri della vera gloria / Ad altre cure gli animi rivolse". L'eredità del fedele interprete del "bello" fino alla morte del "grande Augusto" che segnò il periodo della ignoranza e della barbarie. Il ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] antica Treja (Macerata 1812) e una dissertazione epistolare Sulla vera patria dello abate D. Luigi Antonio Lanzi (Foligno 1824), e dell'Archivio municipale letta dal segretario D. Augusto Grassi-Coluzi, Cingoli 1899.
La relazione sulla istituzione ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] sempre a Torino. è di questi anni la scoperta della sua vera vocazione: nel 1886, visitando il Museo civico di Torino, ( d'ispirazione diretta dalla natura, e il nuovo maestro fu Augusto Sezanne. è di questi anni un'impressione di paese, Campagna ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] con Bottai (sottosegretario alle corporazioni) e con Augusto Turati (segretario del Partito nazionale fascista). Dalle riforma costituzionale in senso corporativo, nella quale la vera rappresentanza fosse quella del lavoro e la corporazione avrebbe ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] di occuparsi di cose filosofiche e naturali con un nuovo spirito di ricerca, fu Leonardo Di Capua che ne individuò la vera anima, quando lodava l'attività di quei medici - fra i quali dobbiamo vedere anche il C. - che filosofarono liberamente, cioè ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] - all'inizio dell'ottavo decennio - cominciò la sua vera carriera artistica, questa volta al seguito di D. Morelli due ritratti della Sorella Maria (1881 e 1895, entrambi a Napoli, coll. Augusto De Martini).
Il D. morì a Napoli il 9 giugno 1917. Aveva ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] altri membri della famiglia Avogadro, tra cui suo fratello Augusto) non fu visto di buon occhio dal nuovo sovrano calma e di moderazione che in qualunque evento costituiscono l'ordine e la vera forza" (tali parole l'A. scriveva al Pinelli nel 1847) ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] C. rimase fedele per tutta la vita al temperato purismo e classicismo della sua giovinezza; l'aver presto interrotto la vera e propria attività poetica gli impedì ogni evoluzione da queste posizioni iniziali. Dei moderni ammirava G. Leopardi - di cui ...
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CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] Herman de Valenciennes e risalente all'incirca al 1189.
La traduzione vera e propria è preceduta da un prologo in cui C. visita di Elisabetta, sogno di Giuseppe, editto di Augusto, natività, adorazione dei pastori, circoncisione, adorazione dei Magi ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...