Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] salesiane. E grazie alle monografie di Giorgio Rossi e Augusto D’Angelo14 abbiamo anche due primi casi studio di come come il caso di Roberto Formigoni alla presidenza della Regione Lombardia. Tale esperienza viene narrata in forte discontinuità ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e di una forte opposizione cattolica, a ’Unità si erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla Francia e Santa Sede tra Pio IX e Leone XIII, Roma 1988, il quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, L’Église ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] un momento di rottura. Se dalle colonne de «Il Sabato» Augusto del Noce leggeva l’evento come una «restaurazione cattolica si può dire la Conferenza postconcordataria sia una struttura più forte. Il nuovo Concordato, di cui la Cei è forse la prima ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] taluni vescovi provvisti di forte personalità, come le sua annessione per mano di Augusto – e la grande e turbolenta Optat., I 22.
15 Si veda lo studio recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] esempio, nei confronti di Filippo Augusto, re di Francia, al tra pontefice e imperatore si fece più forte. Nei primi mesi del 1231, Gregorio Sede Apostolica si avviino le ricerche da O. Hageneder, Il Sole e la Luna. Papato, impero e regni nella ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Ingeborg come sua moglie. Nonostante Filippo Augusto si fosse preventivamente appellato alla S. Sede, il C., nel corso di un nuovo alla quale si allude talvolta nelle fonti, risulta in forte contrasto con tutto quello che sappiamo del Capuano. D' ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] simpatie filoimperiali in un momento di forte tensione tra Roma e Vienna.
Giunto a Ferrara il 18 dic. 1707, il C., nei due anni scarsi ereditario di Sassonia Federico Augusto (poi Federico Augusto II come elettore di Sassonia e Augusto III come re di ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] Costanzo, che a quel tempo era l’unico Augusto in carica e il solo stabile detentore del potere a Roma?
L’ e Antonio, presenta quest’ultimo come un profeta:
Nel frattempo Costantino, forte della sua pietà, domò con le armi sul loro suolo i ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] , mentre l'augusto per l'Occidente era Severo, e Costantino venne riconosciuto da Galerio, il senior Augustus, solo " (ibid., nr. 40, v. 2) non vogliono fare penitenza. Il ricordo era ancora forte al tempo di Damaso, se egli ne parla ben due volte; la ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] risolvere una questione intervenuta tra Roma e il vescovo di Augusta, nel marzo 1763 iniziò il viaggio di rientro in Italia, sostando delle Immunità e delle Indulgenze e dell'Indice.
Forte fu il suo impegno pastorale nella diocesi di Montefiascone e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...