Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] era nominalmente diviso fra tre Augusti: T. stesso, Valentiniano II e, come Augusto d'Oriente, il figlio di T., Arcadio, sovranità. Il nuovo conflitto assunse il carattere di una guerra di religione; in Italia si scatenava una forte reazione pagana ...
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Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] e, forte dei suoi successi, si contrappose a Costanzo. Nel 360 a Parigi fu acclamato Augusto dai soldati quali vanno ricordati gli elogi di Costanzo II e di Eusebia, il messaggio agli Ateniesi scritto al tempo della ribellione contro Costanzo, le ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] ai progetti di E. che miravano a un forte ridimensionamento dei privilegi ecclesiastici. Nel 1164, di fronte figlie. Nel 1180 egli contribuì ad assicurare il trono di Francia a Filippo Augusto come successore del padre Luigi. Ma gli ultimi ...
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Ammiraglio e uomo politico romano (63 a. C. circa -12 a. C.); sostenne validamente Ottaviano nella lotta per la conquista del potere, portando soprattutto il contributo della forte marina da guerra da [...] ). Scrisse orazioni e memorie; preparò anche il materiale per una carta geografica del mondo (orbis pictus). Ebbe tre mogli: Pomponia, figlia di Attico, Marcella, nipote di Augusto, Giulia, figlia di Augusto, da cui nacquero Gaio Cesare, Vipsania ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] alcuno mette mano" e, inoltre, che L. "dà opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". L. aveva infatti il ritratto di Bernardo Bellincioni e un progetto di decorazione all'antica, in "Hostinato rigore". Leonardiana in memoria di Augusto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nunzio a Varsavia, il che consentì, nello stesso 1760, di ottenere dal re Federico Augusto III l'impegno di soprattutto alla forte pressione deil porporati spagnoli. Gravò su di essa, variamente discussa poi in sede storiografica, il polemico sospetto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che la inefficace ed inservibile promessa di mediazione di Augusto II di Polonia, il papa, in preda ad un "orgasmo indicibile", non , fecero seguito un forte intervento degli Stati generali in favore del Codde e, poco dopo, il rifiuto da parte dei ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lo spinse anzi, nel 1767, ad esortare il nuovo re, Stanislao Augusto Poniatowski, a preoccuparsi più della pace della Chiesa e cattolici illuminati. Roma stessa, dove esisteva un forte gruppo antigesuita, riunito intorno ai circoli dell'Archetto e ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Interim di Augusta (cioè l'accordo voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione tra cattolici e protestanti), il Del fatto si sostituiva al sinodo generale, tanto che suscitò forti malumori fra i sovrani cattolici. Forse per questi motivi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] governo, che si facesse interprete ed esecutrice delle sue forti iniziative: giacché sin dagli inizi dei pontificato B. XIII Clemente Augusto di Colonia.
Particolare cura B. XIII rivolse al coordinamento delle attività missionarie che durante il suo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...