FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] G. Sacconi, progettista del monumento, e da questo derivò ilforte interesse per l'arte etrusca.
Una documentazione su quel filone wagneriana, appartengono il palazzo Portois & Fix e la casa per l'editore Augusto Artaria.
Il primo, degli ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] il processo di individuazione dell'opera del B. per i quadri del quarto e quinto decennio del secolo sempre sotto forte a tutte le classi sociali (cfr. Elezione del re Stanislao Augusto). Il B. si interessa ora di più alla natura e nella Veduta ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] 1952, priva ancora della grande cupola. Del B. è anche il complesso e bizzarro convento del Buon Pastore presso ilforte Bravetta a Roma, in parte di derivazione borrominiana. Il ponte, monumentale e ridondante di decorazioni, sul Tevere all'inizio ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] marciarono su Palinuro dove occuparono facilmente ilforte, fecero prigionieri gli uomini della guarnigione sovvertire l'ordine pubblico e di attentato alle persone dell'Augusto Sovrano e della Real Famiglia". Gli otto condannati laici vennero ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di gran parte dell'organizzazione della spedizione. Ilforte appello del 15 ag. 1198 non soltanto , pp. 509-521; T. Holzapfel, Papst InnozenzIII., Philipp II. August, König von Frankreich und die englisch-welfische Verbindung 1198-1216, Frankfurt-Bern ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] potere da meno tempo, e quindi non può essere nominato Augusto finché quest’ultimo ricopre la carica di Cesare. A questo con l’Oltenia, pensata come cuscinetto e il più delle volte confermatasi tale. Così ilforte di Dafne, voluto da Costantino, e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , G. nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augustail cardinale L. Madruzzo. Al porporato fu affidata la duplice ai cattolici, e in particolare al clero, di prestare man forte ai ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] compiuti quando, tra l'11 e il 16 maggio 1503, il papa e Cesare Borgia si recarono a visitare ilforte. Guglielmotti (p. 174), seguito a termine un completo rifacimento, su progetto del senese Augusto Corbi. Difficile dunque ritrovare la mano del G.: ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il medesimo dovesse essere deposto se dopo l'elezione gliene fossero nati" (ibid., f. 32r). Nasce quindi un forte concedere ai teologi la lettura di libri proibiti, giunse ad Augustail 17 febbr. 1566, accompagnato da uno stuolo di consiglieri della ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] , con lo stipendio di 260 fiorini. E ilforte aumento dello stipendio sembra indicare che la sua presenza . Malaguti, Maestro Antonio Faentino e Ludovico Ariosto, in Per le nozze di Augusto Campana e Rosetta Fabi, Faenza 1933, pp. 65-79; L. Thorndike, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...