La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] pose a questo punto il problema di concedere loro il perdono. Ne derivarono subito forti contrasti60. A Roma, 4-5.
87 Cfr. Cypr., epist. 75,17.
88 Valeriano era allora Augusto insieme a suo figlio Gallieno.
89 Per le decisioni prese al concilio di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] comprese le molte ricadute politiche di tale ruolo. Il contesto del tempo, infatti, imponeva forti limiti all’azione dei laici all’interno della Guido Carli, Augusto Del Noce, protagonisti del dibattito degli anni precedenti per il rinnovamento del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] è mondo, Tu non sei nulla, ma dinanzi a Te tutto il mondo è nulla e quello che siamo è tutto da Te»19; mai presenti né padre Fabro né Augusto Del Noce, che pure molto cui sembra essere confinata una pur forte cultura, troppo asetticamente insediata nei ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Giulitta (martiri leggendari di Antiochia), a est del Foro di Augusto, a pochi metri di distanza dal tempio di Marte Ultore. In entrambi i casi, questo gesto spezzava un legame molto forte tra il vescovo e la comunità cristiana di Roma, e la ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] svevo: impostazione che già così sommariamente esposta tradisce una forte caratterizzazione ideologica. E proprio a Federico II G. papa; del diploma regio di Filippo II Augusto, del 1200, con il quale gli studenti dovevano essere demandati alla ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] fedeltà alla Chiesa, e la forte comunione con la tradizione biblica e patristica»61. Il programma del Curci, che rinunciava 4-14. L’ultima di queste revisioni fu condotta da Augusto Meille e pubblicata a Firenze, presso la Claudiana, nel 1894. ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] in vigore uno stato di eccezione non dichiarato, una sovranità forte, efficiente e terribile sul piano politico e militare. Siamo giorni dopo, allorquando si augurava con l’augusto destinatario che «si ripeta il gesto efficace di SS. Pio XII in ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] – compensata solo dalla forte domanda che riattiva due canali produttivi. Da un lato c’è il settore specifico di sussidi svolte: è così che il Journal d’un curé de campagne di Bernanos viene tradotto nel 1946 per Augusta di Firenze42, La Farisea di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] al Liberty con il cappuccino Augusto Mussini).
La il concorso per le nuove parrocchiali messinesi che vide progetti innovativi lodati per «originalità e italianità» ma criticati in ambiente ecclesiastico. Nel suo Cristo Re (dedicazione dal forte ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Augusto Martini, secondo il quale, pur mantenendo il principio della proprietà privata terriera, occorreva estendere il vogliamo cooperare, popolari di ieri e di oggi, liberi e forti»54.
Più possibilista, anche se entro limiti ben definiti, apparve ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...