Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] per un degno ricevimento e un conveniente alloggio per l’augusto ospite e il suo seguito»: ivi, pp. 256-257, con fonti anche in due miniature di Jean Fouquet, artista dai forti interessi bizantini, segnalate da Th. Koutsogiannis, The Renaissance ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] terra ai cristiani Costantino sottolineava nei termini più fortiil suo personale regalo alla comunità. L’impressione come ormai fusa con la tradizione cristiana. Come già Augusto, Costantino fu esentato dal tabù della sepoltura entro i limiti ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] in Sicilia dove il legame tra cooperatori ePpi era stato particolarmente forte. Le violenze per il Trevigiano, l’Emilia-Romagna, il Trentino. Conviene ricordare che all’Icas parteciparono e/o si formarono importanti figure di cooperatori come Augusto ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] potere, e della malattia e morte dell’Augusto Galerio, senza menzionare l’editto49, il cui testo tràdito ha la forma di violento contro di loro, perché la loro resistenza è troppo forte, ma presenta questa rinuncia anche come ἐπιείκεια (clementia)92. ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] , costituivano un argomento, anzi «il più forte degli argomenti possibili» da utilizzarsi X 5,14. Cfr. pure Cod. Theod. XVI 5,37.
13 D. Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianus, in E. Gabba, D. Foraboschi, D. Mantovani, et al., Introduzione ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] internazionali, che teme un legame troppo forte tra la Chiesa e la Dc, tale da coinvolgere il cattolicesimo e la gerarchia nelle questioni di revisione ideologica da parte dei neofascisti. Augusto De Marsanich, segretario politico del Msi, fornisce ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] si poneva in forte competizione con le partire dalla fine del V secolo, esordendo con il can. 2 del sinodo di Acacio (486)69 1997, pp. 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V e di Abgar IX ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] se l’influenza di Costantino fosse ugualmente forte in entrambe le parti dell’Impero. L’avanzata verso sud attraverso l’Italia e la vittoria a ponte Milvio su Massenzio (che aveva rivendicato il titolo di Augusto nel 306/307) avvennero solo alla fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] forte persistenza della cultura idealistica e di una sua rinnovata alleanza con l’indirizzo spiritualistico. Ma il fronte generazione successiva, tra cui emergevano Pietro Rossi e Carlo Augusto Viano, allievi di Abbagnano, e Uberto Scarpelli, allievo ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] da Cass., S.U., 18.12.1986, n. 6445 o infine il principio generale del contraddittorio nei rapporti tra fisco e contribuente affermato da Cass., incisive innovazioni legislative determinate da una forte influenza della dottrina che si è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...