Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] volontà di Costantino, in quanto la città, fondata da Augusto nel 15 a.C., aveva conosciuto un suo notevole M. David, Palati;naeque arces. Temi di architettura palaziale a Milano tra III e X secolo, in Ubi palatio dicitur: residenze di re e imperatori ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] nella seconda versione invece Costantino vive al tempo di Augusto, di cui è il successore. Nel Seicento anche Evliya ed. por E. Motos Guirão, M. Morfakidis Filaktòs, Granada 2006: III, Constantinopla Otomana, pp. 67-77.
82 C. Mango, The Triumphal ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Nel 324, quando Costantino divenne unico Augusto in seguito all’eliminazione di Licinio 22,2); Socr., h.e. I 9,30; Gel. Cyz., h.e. II 36,1-2; III 19. Cfr. Nicephorus Callistus, h.e. VIII 25. Si veda P. Silli, Testi costantiniani nelle fonti letterarie ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] termine da Asinio Pollione nel 38 a.C.; allo stesso modo procedettero Augusto dopo il 23 a.C. e Traiano, al quale risale la della visione nel De usu partium (X, 12-15 in: K III 812-841). Galeno si rendeva conto di dover introdurre su questo tema ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] da parte di Costantino del titolo di Augusto in seguito alla sua proclamazione imperiale in Britannia
105 Cfr. ivi, I, pp. 64-65.
106 Cfr. ivi, III, p. 235.
107 Cfr. ivi, I, pp. 55-56.
108 Cfr. ivi, III, p. 421.
109 Cfr. ivi, I, p. 186.
110 Cfr ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Massenzio avesse riportato gli effettivi a questo numero dopo le riduzioni del tardo III secolo d.C.); al Laterano erano i circa mille equites singulares Augusti («cavalleria personale dell’imperatore»), o almeno una parte di loro; ai Castra Albana ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] .
79 E. Lo Cascio, Teoria e politica monetaria a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., 93 G. Bonamente, La «svolta costantiniana», in Chiesa e Impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ecumene117, che Costantino controlla come unico Augusto dalla sconfitta di Licinio nel 324 da Eus., v.C. IV 42 e tramandata anche da Teodoreto (h.e. I 29) e Gelasio (h.e. III 17).
140 Cfr. Eus., v.C. IV 42,4.
141 Cfr. Soz., h.e. II 17,21-31.
142 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di distanza dall’esperienza traumatica e umiliante del sacco di Roma, Paolo III Farnese (1468-1549, papa dal 1534) concede a Carlo V ( Il monumento viene trasportato da Costantino «il massimo Augusto, custode e difensore della fede cristiana» oltre ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Dio è stata fondata con più fausti auspicii» (Iustiniani Augusti, Digesta seu Pandectae, testo e traduzione a cura di 40,2; Les lois religieuses, II, cit., pp. 196 e 197.
84 Cod. Theod. III, 16, 1; Les lois religieuses, II, cit., pp. 64, 66 e 65, 67.
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