ISSA
G. Novak
(῎Ισσα, Issa). − L'odierna Vis, ital. Lissa, sull'isola di Lissa nel Mare Adriatico, fu fondata nell'anno 390 a. C., sul luogo dove si trovava prima una città illirica, ricordata da Dionisio [...] a Siracusa; ci sono pervenute anche le monete di I. (del IV, III e Il sec. a. C.); numerosi sono i vasi − per la maggior al Kunsthistorisches Museum di Vienna) e una grande testa di Augusto. Dei mosaici il più notevole è quello che si trova ...
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OTTONE (Marius Salvius Otho)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Ferentum da famiglia senatoria nel 32 d. C., fu marito di Poppea Sabina e compagno di bagordi di Nerone. Inviato da quest'ultimo [...] una statua eroica da Frascati al Louvre, Sala di Augusto n. 1215, e da due busti, rispettivamente al C.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 2, Stoccarda 1894, p. 6 ss., tavv. III, IV; H. S. Jones, Catal. Mus. Capitolino, p. 192, n. 19, tav. 49; L. ...
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EGIDA (αἰγίς, aegis)
G. A. Mansuelli
Attributo degli dèi olimpici e specialmente di Zeus e di Atena, l'e., per la duplice riconnessione etimologica (ἀίξ = capra e αἰγίς = tempesta, da ἀΐσσω) = scuotere), [...] origine divina e tale rimane durante l'Impero Romano. Augusto è raffigurato con l'e. sulle ginocchia nel cammeo ha l'e. come sopravveste indossata sulla corazza.
Bibl.: A. Furtwängler, Gemmen, III, p. 316 ss.; id., in Dict. Ant., s. v. Aegis; Stengel ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] 'à nos jours, VIII, Paris 1929, p. 652; G. Marchiori, Scultura ital. dell'Ottocento, Milano 1960, pp. 195, 199, 213; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 358; E. Bénézit, Dictionnaire des peintres, sculpteurs…,I, Saint-Ouen 1948, p. 563. ...
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CUPRAMARITTIMA (Κοῦπρα μαριτίμα, Cupra maritĭma)
G. Annibaldi
Antica città del Piceno, situata sulla costa adriatica tra il Gastellum Firmanorum e il Castrum Truentum, sorgeva su una zona collinosa prossima [...] 241), da Mela (ii, 65), da Plinio (Nat. hist., iii, 13, p. 18), da Tolomeo (iii, 1, par. 21) e dal Liber Colon. (2, 65), del secolo scorso furono disotterrati varî resti. Fu colonia di Augusto (Liber Colon., p. 226) e pare sia stata iscritta ...
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FALERIO (etnico Faleriensis)
G. Annibaldi
Città del Piceno meridionale, oggi Falerone, sulla sinistra del fiume Tenna, a circa 20 miglia dall'Adriatico, sulla via che da Asculum conduceva ad Urbs Salvia, [...] regione V Augustea.
Menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 13), e dal Liber Coloniarum (p. 256), ha l'etnico Falerienses e Falerionenses.
Colonia, secondo il Mommsen sarebbe stata fondata da Augusto dopo la battaglia di Azio. Era iscritta alla tribù ...
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ASPASIOS (᾿Ασπάσιος)
M. T. Amorelli
1°. - La firma di A., nel genitivo Aspasiou, appare in un numero considerevole di gemme incise, antiche e moderne.
Le meglio conosciute, fra le antiche, sono: il superbo [...] di Dioskourides, che sappiamo aver lavorato per Augusto.
Una corniola incisa, iscritta Aspasiou, è passata del V sec. a. C.
Bibl.: A. Furtwängler, Gemmen, II, p. 235, 12; III, p. 357, t. XLIX, 12, 15; E. Pernice, in Thieme-Becker, II, 1908 ...
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Vedi FONDI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FONDI (Fundi)
G. Cressedi
Città aurunca sulla pianura occupata dai Volsci. Compare nella storia nel 338 a. C. al tempo della guerra latina. Ricevette la civitas [...] ragione del prosperare della cittadina per tutto l'Impero, anche dopo che Augusto vi dedusse la colonia. Le mura sono per lo più in ., ii, 1947, p. 294-307), e variamente datate intorno alla metà del III sec. a. C. o al 188 a. C. Fino a non molto ...
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Vedi SUTRI dell'anno: 1966 - 1997
SUTRI (Σούτριον, Sutrium)
G. Cressedi
Antico centro su un'altura pianeggiante (m 291) fra i due torrenti Promonte e Rotoli, nel Lazio settentrionale. Fu espugnata dai [...] arco con doppia ghiera e richiama l'arco di Augusto a Perugia. Il monumento maggiore e più interessante è cristiana; più probabile invece è che vi si debba riconoscere un mitreo del III sec. d. C.
Bibl.: G. Dennis, Cities and Cemeteries of Etruria ...
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HYLLOS (ΥΛΛΟΥ)
M. B. Marzani
Incisore di gemme, di epoca giulio-claudia, come Eutyches (v.) ed Herophilos (v.), figlio di Dioskourides (v.).
Sono note alcune gemme con la sua firma sicura, altre gli [...] stile di quest'ultima gemma, il Furtwàngler ne ha attribuito a H. altre due, una testa di Augusto, già nella raccolta Marlborough (Furtwängler, Gemmen, iii, p. 307, fig. 160) e il cammeo di Vienna con quattro teste della famiglia claudia, comunemente ...
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