Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] con capitale Arbela, c’è una forte presenza ebraica; durante il regno di Shabur II (309-379) alcune satrapie persiane, legislativo cade nel dicembre del 321 quando Costantino, Augusto d’Occidente, con un rescritto ai decurioni di Colonia ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] per il futuro che implica un forte drenaggio di risorse. Si utilizzano il fatto che, in effetti, da Augusto sino alla metà del III secolo della prefettura, cit., p. 498.
33 Zos., II 33,1-2.
34 De magistratibus, II 10.
35 Cfr. P. Porena, Le origini ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Ciò egli fece, per esempio, nei confronti di Filippo Augusto, re di Francia, al quale nella lettera Si tua Il richiamo alle costituzioni di Federico II rivela la volontà di impossessarsi di una tradizione, quella imperiale, nel presente in forte ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] meno forte ed esplicito. Essi sono: declino, degenerazione, tramonto. Spesso, anzi, alcuni autori hanno usato il termine istituzionale che aveva cominciato a trasformarsi con Augusto (Montesquieu) o con gli Antonini nel II secolo d.C. (Gibbon). I due ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] (il terzo era costituito dai Messapi). La progressiva forteil corso dell’Impero romano, come testimonia il mantenimento del doppio nome, per la II regio (Apulia et Calabria), indicata come tale già dal momento dell’istituzione da parte di Augusto ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] necropoli arcaica settentrionale. La posizione strategicamente forte, e pertanto elevata, di Tyche è leggero (pomici) è da porsi tra il I e II sec., è un piccolo teatro marmoreo, metropolitana; frammenti di ritratti di Augusto e di Caligola, teste ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] tempo era l’unico Augusto in carica e il solo stabile detentore del potere ultimo come un profeta:
Nel frattempo Costantino, forte della sua pietà, domò con le armi precettore di Costanzo II, decide di stabilirsi a Costantinopoli, il nipote fa ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] augusto" di Goffredo - preferisce alla traduzione letterale il generale con concentramento al forte delle saline di Albegna; di questi ultimi tempi…, Venetia 1655, I, pp. 264, 294-296; II, pp. 37-38; G. Brusoni, St. delle guerre d'Italia..., Venetia ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] disabitata al tempo di Augusto), venne a formarsi una sacri. A N della grande arteria E-O, il peribolo dei templi arcaici C e D della metà Sono rilievi a forte aggetto con Serradifalco, Antichità della Sicilia, Vol. II, Palermo 1834. Topografia. - J ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] Cremona per il sopraggiungere di un forte contingente della il re e l'aristocrazia bolognese, si attribuisce all'augusto , 1892, pp. 95-140; Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura di L. Weiland, in M.G.H., Leges, Legum sectio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...