CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il che consentì, nello stesso 1760, di ottenere dal re Federico Augustoforte pressione deil porporati spagnoli. Gravò su di essa, variamente discussa poi in sede storiografica, il anche Lettere ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , ad esortare il nuovo re, Stanislao Augusto Poniatowski, a preoccuparsi , dove esisteva un forte gruppo antigesuita, riunito intorno C. XIII; E. de Heeckeren, Correspondance de Benoît XIV, II (1750-1756), Paris 1912, ad Indicem; B. Tanucci, Lettere ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] interprete ed esecutrice delle sue forti iniziative: giacché sin dagli Augusto di Colonia.
Particolare cura B. XIII rivolse al coordinamento delle attività missionarie che durante il così da ricevere da Vittorio Amedeo II, in premio dei buoni uffici ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tutto il testo l'auctoritas è collegata - oltre che con il tema 'augusto' la dottrina conciliare (dichiarata eretica da Pio II, nel 1460, in quanto gravemente lesiva dell storicamente concreta e politica in senso forte, è andata distrutta nella logica ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] dal mondo con la morte" (Summa theologiae, II IIae, qq. 10-11).
3. Il primato della fede
Tommaso aveva posto a fondamento la propria ragione, perché quanto più uno Stato di questo genere è forte tanto più lo sono i suoi membri; ma è anche obbedire al ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] questione resta aperta, ma è forte la probabilità che, nonostante apud germanam Constanti Augusti". Non va poi trascurato il particolare che la che si elencano qui in ordine cronologico: Obsecro, a Costanzo II, A VII (5); Nolo te, a Ceciliano, e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] Gerusalemme non poteva, con la sua forte carica di Realpolitik, soddisfare il disegno di Innocenzo III e, conseguentemente, O. se si giunse a una normalizzazione dei rapporti tra Filippo IIAugusto e Simone di Montfort da un lato e Giacomo d'Aragona ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] un prestito contro vitalizio a Sigismondo Augusto.
Ma la libertà polacca non Dogmata sacra docunt / ...Quod si forte bonus quis sese opponere tentet, biografia del B. resta il suo epistolario inedito, Basilea, Universitätsbibl., G. II. 31, ff. 1-198 ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di monsignor Travaini. Il rischio di soppressione tramite accorpamento era forte, per cui a dalla chiamata da parte del professor Augusto Rostagni dell’Università di Torino sessione del Vaticano II con due interventi, il 1° e il 26 ottobre 1965, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] aree in cui la presenza cristiana era molto forte, e altre in cui, viceversa, la popolazione Cfr. Rufin., hist. I 10.
127 Cfr. Soz., h.e. II 12,4.
128 Cfr. res gestae divi Augusti XXXI.
129 Cfr. il P. Lond. 2574, edito e studiato in H.I. Bell, A ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...