Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , tra il saeculum del nuovo Augusto politico e il millennio di descrizione di Massimiano ‘Erculio’ come forte, violento e libidinoso in Lact sconfiggere l’«adversarius», «princeps daemonum» (VII 24,5; 26,1; II 14,5), cfr. VI 4,1-24; VI 8,12; VII 27 ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e di una forte opposizione cattolica, a all’Unità si erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla 225.
27 E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II, Milano 1933, p. 20.
28 G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] provocare una reazione ancora più forte nei confronti del suo così l’immagine contrapposta di Augusto, il quale si sarebbe, di the Decline and Fall of the Roman Empire, ed. by I.B. Bury, II, London 1909, pp. 560-561 (appendice I).
97 E. Gibbon, Storia ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] la regione passa sotto il controllo del nuovo augusto Costanzo27, con la («a Gallis absolutus»)30.
Forte di questo bagaglio di esperienze la prima forma.
5 Ath., h. Ar. 45.
6 Sulp. Sev., chron. II 40,5.
7 Cfr. V. De Clercq, Ossius, cit., pp. 49-52.
8 ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] esempio degli imperatori adottivi del II secolo (che non avevano però eredi maschi) non viene imitato nel III prima, appunto, della prima tetrarchia. Il sistema tetrarchico, con la divisione del potere fra due Augusti e due Cesari adottati dagli ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] indipendenza di taluni vescovi provvisti di forte personalità, come le fonti ci a partire dalla sua annessione per mano di Augusto – e la grande e turbolenta città di sua massima espressione durante il regno di Costanzo II: Atanasio stesso, Ilario ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] 45.
Questa affermazione, a forte impronta escatologica, avrebbe assunto Dacia romana, Ulpia Traiana Augusta Dacica Sarmizegetusa, è anche il territorio in cui – onore di Luigi Prosdocimi, a cura di C. Alzati, II, Roma-Freiburg-Wien 2000, pp. 29-51.
16 ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] del cristianesimo le sue motivazioni più forti, ma che prescinde per molti devozione, il Dio salvatore» (Eus., v.C. II 49,1, ma il motivo rimane sempre valida la distinzione tra «evangelii di Augusto» ed «evangelio di Gesù», formulata ad altro ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] la nascita in Asia Minore, nel II secolo, di alcuni 'imperi' di iniziale. Con il consolidamento dello Stato sotto l'impero di Augusto esso si avvicina l'Inghilterra, che tuttavia sarebbe stata abbastanza forte sul piano economico da rinunciare a un ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] secolo, è stato oggetto di critiche sempre più forti da parte dei movimenti sociali, indigeni e contadini 1999 la visita di papa Giovanni Paolo II e la sua condanna dell'embargo hanno militare condotto da Augusto Pinochet, con il concorso degli Stati ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...