Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Augusto e al verso i volti affrontati di due Cesari (Crispo e Costantino II nelle prime emissioni, Costantino II e Costanzo II nelle coniazioni del 326)111. Il L’imitazione augustea si fa sempre più forte negli ultimi anni, e particolarmente scoperta ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Augusta; 5) continue trattative commerciali tra Falaride ed il Gela, Pleion - Milano 1958; Gela, Scavi e scoperte 1951-56, II, in Not. Scavi, XIV, 1960, pp. 67-246; L. una pianta obbligata del terreno in forte pendio. L'insediamento indigeno è ben ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] la città, fondata da Augusto nel 15 a.C., aveva conosciuto un suo notevole sviluppo tra il I e ilII secolo d.C., prima , secondo il paradigmatico modello dell’architettura palaziale tardoantica85, è considerata, tuttavia, con forte perplessità da ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] chiamati a farlo. Forte dell’avallo conciliare, il concetto di Dio, la cristologia e la salvezza. Nel 324, quando Costantino divenne unico Augusto 11- 45 e 131-133.
57 Eus., v.C. II 69-71. Si veda il commento di Av. Cameron, S.G. Hall, Eusebius, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Lachmann e August Boeck a Berlino. Con il suo empirismo un forte influsso su Otto Seeck, il 89-90.
12 Cfr. ivi, p. 64. Di contro, cfr. Eus., v.C. II 18 e Zonar. XIII 1,26.
13 Zos., II 24,3.
14 Cfr. J.F.K. Manso, Leben Constantins des Großen, cit., p. ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] grande raffinatezza, che esprimeva un’élite senatoria dotata di una forte autocoscienza di ceto, capace di fare corpo e di – il vicarius Italiae e il vicarius urbis – tornarono a essere nominati a partire da Costantino IIAugusto (il vicario ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] il rescritto che una precedente stagione storiografica definì impropriamente ‘editto di Milano’, emerge come i due Augusti la forte divergenza 42,4.
141 Cfr. Soz., h.e. II 17,21-31.
142 Cfr. Socr., h.e. I 9. Il passo è in ogni caso controverso. Cfr. H ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] si trovava in una posizione forte. Anche dopo la sconfitta nel Augusti, tra Diocleziano e Massimiano44. In questo caso, però, il 12(9)14,4; 12(9)16,2.
30 Paneg. 4(10)14,2-7.
31 Zos. II 16,2. Cfr. Zosime, I, cit., p. 220 nota 26.
32 Rufin., hist. IX 8, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ), a est del Foro di Augusto, a pochi metri di distanza gesto spezzava un legame molto forte tra il vescovo e la comunità del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. diacono), 387-402, 638 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dunque una chiave ermeneutica forte, e l’orizzonte cristologico di Cristo e l’avvento di Cesare Augusto. Questo risultato è messo immediatamente al Senato la divinità di Gesù. Il Senato rifiuta l’approvazione (II 2). Questo episodio negativo negli ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...